Novoli, sequestrato il locale cubano “Fuego”

Pubblico spettacolo abusivo, disturbo della quiete pubblica e abuso edilizio. Sono queste le fattispecie di reato che ieri sera hanno fatto scattare il sequestro preventivo del locale cubano “Fuego” di Novoli. L’intervento, effettuato dal reparto Polizia Amministrativa della Polizia Municipale insieme ai colleghi della Polizia di Stato su disposizione della magistratura, ha preso il via intorno alle 19 anche a seguito di numerose segnalazioni arrivate dai cittadini. Al centro dei reclami il rumore che proveniva dal locale, situato in via di Villa Demidoff. Non è la prima volta che il pubblico esercizio finisce nel mirino della Polizia Municipale: poco più di un anno fa il locale fu infatti oggetto di un altro sequestro preventivo per gli stessi motivi. Ieri il bis, sebbene nel frattempo siano cambiati i gestori. I vigili, oltre al disturbo della quiete ed esercizio di pubblico spettacolo abusivo, hanno contestato anche un abuso edilizio: è stata infatti realizzata una uscita di sicurezza senza chiedere i permessi necessari. 

Il titolare però non ci sta e su Facebook precisa a tutti i suoi clienti: “Sono piu' di due mesi che aspettiamo un permesso per il locale ,purtroppo come ben sapete gli enti comunali se la prendono piu' che comoda (solo per le vacanze natalizie gli uffici hanno preso un mese di ferie) e nel frattempo persone invidiose e maligne vedendo i risultati positivi del nostro locale, si sono dati da fare con segnalazioni chiamate ecc, risultato Fuego è chiuso fino all'arrivo del permesso(attesa " dicesi " 7 giorni),inutile negarlo l'arrabbiatura cè, ma fieri di ciò che abbiamo creato con tanto sacrificio, aspettiamo e nel frattempo ci godiamo i nostri figli”.