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Cronaca

Evasione scontrini nei negozi, il commerciante: “Danno d’immagine”

Un commerciante scrive al primo cittadino Matteo Renzi dopo i controlli effettuati dalla guardia di finanza: questo "crea un danno d'immagine alla città"

Dopo la raffica di controlli effettuati dalla guardia di finanza si è innescata una polemica tra un negoziante e il sindaco di Firenze Matteo Renzi. Le verifiche sul campo hanno fatto emergere come un negozio su tre non facesse gli scontrini, per questo il commerciante ha chiesto al primo cittadino di intervenire "con chi di dovere per difendere Firenze" perché questo "crea un danno d'immagine alla città".

"Lo faccio volentieri", ha scritto il sindaco nella sua Enews. Ma Renzi ha anche precisato: "C'é solo un modo per evitare di fare un danno a Firenze: battere gli scontrini e rispettare le regole. La responsabilità dell'eventuale danno d'immagine non ce l'ha la guardia di finanza che fa bene il suo lavoro, ma chi non paga le tasse. Per difendere Firenze, insomma, basta rispettare le regole!".

In realtà la situazione è dal punto di vista statistico era già migliorata molto, infatti nei controlli di gennaio effettuati nel centro dalle stesse fiamme gialle risultarono irregolari  ben il 48% dei controllati, mentre il mese successivo la percentuale di Firenze e provincia è scesa al 36%.
 

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