Una nuova casa della Fiorentina, se ne parla da anni. Per il vice sindaco Dario Nardella non ci sono dubbi: “Il 2012 sarà l'anno decisivo per la realizzazione del nuovo stadio di Firenze”. Come dire o ora alla Mercafir, quindi a Novoli, o mai più. Una specie di treno che passa una volta sola e contempla un unico capolinea. Il senso, grosso modo, è questo: i nodi vanno sciolti tutti, uno per uno, e l’anno decisivo pare proprio essere quello che sta per cominciare. La cittadella viola, così la chiamò allora il patron della Fiorentina, Diego Della Valle, potrebbe trovare posto a fianco di uno dei mercati più importanti della città. All’epoca, quando il progetto prese le prime mosse e cominciò a premere alle porte della politica, l’area individuata fu quella di Castello, all’interno dell’area Ligresti. Tutti d’accordo meno che la magistratura, che nel 2008 pose i sigilli all’intera striscia verde. Tutto bloccato, anche lo stadio. Poi dopo tre anni di tira e molla, voci che si sono rincorse, polemiche a non finire e qualche accusa più o meno velata, è arrivata, alla fine dell’estate 2011, una nuova idea che, ha preso la prima, la cittadella, l’ha rimpicciolita e rilanciata a pochi chilometri di distanza. E stavolta la strada sembra quella giusta: stadio da 40 mila posti, parcheggi, museo, ristoranti, negozi ed uno spazio verde.

“Nei primi mesi dell'anno - ha spiegato Nardella - insieme al sindaco Renzi parleremo con la società viola per discutere sulla fattibilità della struttura nell’area del mercato ortofrutticolo, così come annunciato a settembre”. Da qualche mese, infatti, il sindaco Renzi non ha fatto altro che rimandare e mettere a tacere qualunque voce sull’argomento; più che rinviare ha sostenuto l’importanza adesso di aver rimesso la palla nuovamente in gioco, aspettando buone nuove dagli imprenditori marchigiani. Senza tuttavia mettere mai pressioni sui tempi della partita. Dopo le dichiarazioni del vicesindaco, tuttavia, pare che il tempo degli indugi sia finito e che occorra presto discutere; e forse mettere nero su bianco. Un incontro di cui Nardella ha già “parlato con il presidente della Fiorentina Mario Cognigni: c’è disponibilità da entrambe le parti, Comune e società, a passare alla fase 2 dell’approfondimento”. “Perciò - ha terminato Nardella - penso che il 2012 sarà l’anno decisivo per la realizzazione del nuovo stadio, l'anno in cui si passerà dai progetti di massima ai piani dettagliati sulla localizzazione nell’area del mercato ortofrutticolo di Novoli”. Il piede dell’amministrazione pare proprio diretto verso il pedale dell’acceleratore.