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Cronaca Centro Storico

Movida, più Task Force e Santo Spirito torna al medioevo

Il controllo interforze sulle notti alcoliche riguarda Santa Croce, Sant'Ambrogio, Santa Maria Novella ed ora Santo Spirito

L'Oltrarno diventa improvvisamente "una polveriera". Dopo i fatti accaduti lo scorso fine settimana con i residenti impegnati nel lancio di bottiglie sugli avventori scalmanati si è raggiunto un livello di tensione che preoccupa il Comitato per la Sicurezza pubblica.

I fatti incresciosi di Santa Maria Novella, le continue segnalazioni che arrivano dalle vie principali e dalle piazze del centro storico fiorentino gettano un'ombra lunga su ciò che dovrebbe essere il divertimento notturno di una città turistica che ospita un ampio target di visitatori e di avventori locali.

Il Prefetto Luigi Varratta ha ascoltato lo sfogo di Dario Nardella contrario a riproporre gli agenti della Polizia Municipale in piazza senza una adeguata "copertura" e pertanto ha tutta l'intenzione di affidare una scorta interforze alle pattuglie dei vigili che saranno affiancate da Polizia e Carabinieri.

I residenti non ne possono più, siamo oltre le secchiate d'acqua e sono volate anche le bottiglie. "Mezzi da medioevo" che rievocano la difesa dei bastioni da parte dei castellani, ma ne sono consapevoli cittadini e rappresentanti dei Comitati per la vivibilità notturna del Quartiere, solo che non hanno trovato altri rimedi.

Proseguono gli incontri sull'ultima versione del Patto per la Notte che vede al tavolo le categorie coinvolte dichiaratesi disponibili a collaborare e soddisfatte e fiduciose dopo gli sviluppi delle ultime ore.
Un incontro di intenti che trova molto scettica l'opposizione ad iniziare dall'ex candidato sindaco, Marco Stella, inviperito contro l'Amministrazione comunale a suo dire rea di aver prodotto "5 Patti in 5 anni senza mai arrivare a nulla, è l'esempio della cattiva gestione del problema" che non si risolverebbe con la chiusura dei locali regolari sanzionati e gravati di oneri come la sorveglianza esterna, ma occorrerebbe secondo il capogruppo di Forza Italia una particolare attenzione al "controllo della città".

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