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Cronaca

Morto nel lago di Bilancino: avvisi di garanzia per gli indagati

La Procura indaga, i carabinieri raccolgono testimonianze: il 19enne pratese potrebbe aver perso coscienza in un contatto con un altro bagnante, tuffandosi da una piramide gonfiabile

La Procura della Repubblica di Firenze ha aperto un fascicolo sulla morte di Mirko Reali, il 19enne pratese ritrovato senza vita mercoledì nel lago di Bilancino. I magistrati avrebbero anche consegnato gli avvisi di garanzia agli indagati, che potranno così nominare dei propri esperti medico-legali che potranno partecipare all'autopsia, sul corpo del ragazzo, in programma la prossima settimana all'Istituto di Medicina legale.

Secondo quanto ricostruito il giovane si sarebbe tuffato da una priamide gonfiabile gallaggiante, a pochi metri dalla riva del lago, e sarebbe poi scomparso alla vista degli amici. Il corpo presenta ematomi sul mento e sulla fronte: una delle ipotesi è che possa aver sbattuto conto un altro bagnante, perdendo conoscenza e andando a fondo.

I carabinieri, intanto, continuano nella raccolta di racconti e testimonianze da parte dei gestori e dei bagnini dello stabilimento davanti al quale è avvenuto il decesso, delle persone presenti sul posto mercoledì scorso, e degli amici che erano in compagnia di Mirko. 

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