Montespertoli, completati i lavori all'ex discarica Le Mandrie
L'amministrazione comunale: "Lavori finiti, nessun pericolo"
Si sono conclusi i lavori di messa in sicurezza dell'ex discarica sita in località “Le Mandrie-Poderino”. A comunicarlo è stata l'amministrazione comunale di Montespertoli. I lavori, iniziati nel dicembre 2014, sono stati realizzati grazie a un finanziamento della Regione Toscana nell'ambito del programma Europeo Por-Creo. "Oggi, si chiude finalmente una questione annosa che ha provocato non pochi problemi in passato - commenta l'assessore all'Ambiente del Comune di Montespertoli, Mauro Mucciarelli - Quella discarica minacciava seriamente la qualità ambientale dell'area, per questo l'attuale Amministrazione si è impegnata per ripristinare le condizioni di sicurezza”.
La discarica “Le Mandrie” ha una storia piuttosto travagliata che inizia negli anni '60. Da allora e fino al 1984 venne utilizzata come discarica per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani prodotti in questo ambito territoriale. Nel tempo, però, il sito ha presentato diverse criticità che hanno minacciato l'ambiente circostante. Alcune frane, infatti, hanno causato l'espansione a valle della presenza di rifiuti e infiltrazioni nel terreno, con conseguenti rischi di contaminazione delle acque e del suolo. Al punto da essere inserito nel Piano Provinciale per la Gestione dei Rifiuti “Terzo Stralcio” relativo alla bonifica delle aree inquinate. Di fronte a questo scenario, il Comune di Montespertoli ha messo in atto un preventivo programma di controlli ambientali e geotecnici che hanno da un lato escluso la presenza di fenomeni di inquinamento in atto ma dall'altro hanno confermato l'azione destabilizzante delle frane a danno del terreno su cui insisteva la discarica.
Attraverso un continuo processo di studi e analisi dell'area di discarica, intrapreso fin dai primi anni duemila, sono state prodotte diverse ipotesi di intervento sino a individuare una soluzione progettuale tale da ottimizzare il costo delle opere di messa in sicurezza, minimizzando il rischio ambientale connesso alla presenza dei rifiuti in questo versante. L'Amministrazione comunale ha così approvato il progetto esecutivo e i lavori sono stati consegnati l'11 dicembre 2014. Gli interventi eseguiti sono consistiti nell'allontanamento dei rifiuti dall'area interessata da instabilità del terreno, per l'esattezza si tratta di 16mila metri cubi di rifiuti, il loro stoccaggio in un settore attualmente con maggiori garanzie di stabilità, la loro impermeabilizzazione, la regimazione delle acque meteoriche e l'intercettazione degli eventuali percolati. Inoltre, è in atto un programma di monitoraggio geotecnico con l'installazione e il successivo controllo di postazioni “inclinometriche”. Le acque drenate dal terreno su cui è presente la discarica, com'è stato verificato, sono prive di agenti inquinanti, ma nel tempo saranno comunque oggetto di continui controlli e analisi.
