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La Crocetta / Varlungo / Via Aretina

L’ex monastero diventa una struttura per i più fragili 

Il complesso è stato acquistato dall’Arcidiocesi anche con i contributi dell’8 per mille

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L’ex monastero della Crocetta di via Aretina, acquistato dall’Arcidiocesi con un contributo della Cei derivante dai fondi dell’8 per mille, diventerà un luogo di accoglienza e cura per i più fragili. “Ne abbiamo salvaguardato l'identità religiosa mantenendola in una finalità non più contemplativa come era quella delle domenicane, ma una finalità caritativa”, le parole del cardinale Giuseppe Betori. 

L’intero complesso ha una superficie coperta di 3.120 mq, che si sviluppa su tre piani fuori terra e interrato, e superfici scoperte di 3.207 mq (corte interna, giardino laterale, orti e area destinata a parcheggio), è stato ceduto ad un prezzo sostenibile, grazie alla disponibilità dei frati domenicani. Il monastero, fanno sapere dall’Arcidiocesi, “torna ad essere un luogo di accoglienza per ‘pellegrini della vita’, un luogo di attenzione alla persona, soprattutto nelle sue fragilità e nelle sue povertà”.

Lavori dopo l’estate, durata quattro anni

I lavori di riqualificazione potrebbero iniziare dopo l’estate, per essere conclusi prevedibilmente entro quattro anni, compatibilmente con la disponibilità delle risorse necessarie a sostenerli. 

Nell’ex monastero saranno trasferite Casa Vittoria (che dal 1989 ospita persone sieropositive o con Aids che provengono da contesti di forte fragilità economica o familiare) e Casa Stenone (dedicata a persone italiane e straniere non iscritte al sistema sanitario nazionale, ricoverate negli ospedali toscani e bisognose di una continuità assistenziale una volta dimesse), entrambe gestite dalla Fondazione Solidarietà Caritas onlus. Sarà inoltre realizzata una mensa che servirà per gli ospiti residenti e gli operatori, e che a pranzo funzionerà come mensa di quartiere con 50 posti a sedere. Nel complesso troveranno sede gli uffici della Fondazione, uno spazio sarà dedicato alla Caritas diocesana e un locale verrà destinato a incontri e attività di formazione.

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