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Giovedì, 18 Aprile 2024
Cronaca

Il Ministro Profumo non ci sarà all’inaugurazione dell’anno accademico

Il Ministro Profumo non si recherà a Firenze per l'inaugurazione dell'anno accademico 2012/2013. I collettivi studenteschi stavano già preparando un presidio

Si svolgerà domani alle 16 all’Accademia di Belle Arti, via Ricasoli, l’inaugurazione dell’anno accademico 2012/2013. Interverranno il Presidente Luciano Modica, il Direttore Giuliana Videtta, il Direttore neoeletto Giuseppe Andreani e il rappresentante degli studenti Irene Lupi.

Contrariamente a quanto annunciato, non sarà presente il Ministro dell’Istruzione Francesco Profumo, costretto in extremis ad annullare la sua partecipazione per motivi istituzionali. Un'assenza che troverà il favore dei collettivi studenteschi che, appena saputo dell'arrivo del ministro, stavano preparando un presidio in modo da non farlo parlare. Un malcontento manifestato già nei giorni scorsi con alcuni striscioni stesi lungo i ponti fiorentini: "Profumo hai parlato abbastanza a Firenze non ti vogliamo".

Un'inquietudine sfociata in particolare dopo una dichiarazione del ministro: "Credo veramente che il Paese dobbiamo un pò allenarlo, dobbiamo usare un po di bastone e un po di carota, qualche volta dobbiamo utilizzare un po di più il bastone e un po meno la carota, altre volte viceversa ma non troppa carota". Ma non ci sarà contestazione dato che, quello che doveva essere l'ospite d'onore, ha fatto sapere di non esserci.

PROGRAMMA - L’inaugurazione sarà allietata dall’intervento musicale del Trio Motus Cordis: in programma musiche di Raffaelle Calace, Rosario Gargano, oltre ad un raro brano di Filippo Gragnani e Ferdinando Carulli rinvenuto di recente nell’Archivio Storico dell’Accademia.

Seguirà la consegna delle medaglie e delle pergamene ai professori e ai dipendenti collocati a riposo. La giornata avrà quindi degno completamento nella cerimonia di nomina ad accademico d’onore di Cristina Acidini, Soprintendente P.S.A.E. e per il Polo Museale della città di Firenze.

L’Accademia di Belle Arti di Firenze conferma la propria vocazione internazionale con oltre 1200 studenti provenienti da tutto il mondo. Negli ultimi anni sono in crescita esponenziale le richieste d’iscrizione dal Medio e dal Lontano Oriente, in particolare dalla Cina.

Nuovi, importanti, strumenti informatici saranno attivati nel corso del nuovo anno grazie al collegamento alla Rete Garr, la banda ultralarga in fibra ottica riservata alla Comunità Italiana delle Università e della Ricerca.

Gli obiettivi dell’Accademia fiorentina sono quella formazione, della produzione e della ricerca nel campo delle arti. A tal fine si conferma l’apertura verso la città intrapresa negli ultimi anni attraverso mostre di allievi, convegni, conferenze nel Chiostro, proiezioni cinematografiche ed eventi performativi che la vedono interlocutrice autorevole a fianco di altre istituzioni di promozione dell’arte contemporanea.
 

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