rotate-mobile
Cronaca

Meyer, violenza sui bambini in crescita: apre lo sportello Gaia

Le violenze contro i minori, maltrattamenti fisici e abusi sessuali, sono in aumento vertiginoso. Il 25% delle violenza avviene nella primissima infanzia. L' "ospedale dei bambini" apre uno sportello per aiutarli

Ogni anno il servizio Gaia del Meyer assiste oltre 80 bambini e bambine che hanno subito maltrattamenti o abusi. Un fenomeno in crescita contro il quale oggi, nella Giornata mondiale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, è stato presentato il punto di ascolto per prevenire e far emergere casi sospetti di abusi e maltrattamenti.

Si chiama Sportello Gaia ed aprirà martedì 24 novembre. Ogni martedì, dalle 15 alle 18, un’equipe di specialisti sarà a disposizione per fornire supporto a chiunque ne faccia richiesta: famiglie, semplici cittadini, professionisti - pediatri, medici, infermieri, insegnanti, assistenti sociali - che nell’ambito del loro lavoro possono venire a conoscenza di situazioni di sospetti abusi.

Attraverso l’ascolto, in un ambiente anonimo e protetto per garantire al massimo la privacy, gli specialisti dello Sportello avranno la possibilità di rilevare eventuali fattori di rischio, intervenendo tempestivamente in un’ottica di prevenzione. Ma il loro compito sarà anche quello di avviare, in caso di situazioni di abusi e maltrattamenti già in atto, i necessari percorsi assistenziali.

Per accedere allo Sportello e avere un colloquio non occorre prendere appuntamento: basta presentarsi il martedì pomeriggio negli orari di apertura, scrivere una mail a gaia@meyer.it o telefonoare allo 055 5662332. Dal 2008 al giugno del 2015, il progetto Gaia si è occupato di circa 500 bambini e adolescenti, con un trend in continua crescita.

Ne esce una situazione allarmante: i maltrattamenti iniziano già a pochi mesi di vita e proseguono per tutta l’infanzia e l’adolescenza. Secondo il report 2014, nel 25% dei casi la violenza avviene quando ancora non c’è la possibilità di esprimerla, ovvero nella prima infanzia. La maggior parte dei piccoli aiutati in questi otto anni da Gaia ha origine italiana.

Solo nel 2014, in Toscana, il Codice Rosa rende noto che sono stati 441 gli accessi di bambini e ragazzi nelle Asl e nelle aziende ospedaliere universitarie: l’80% aveva subito un maltrattamento, mentre il 20% era stato vittima di un abuso sessuale. Dalla Toscana all’Italia la situazione resta drammatica. Impressionanti i numeri, delineati dal dossier dell’organizzazione Terre des Hommes che ha elaborato le denunce arrivate alle forze dell’ordine: i reati a danno dei minori sono in vertiginoso aumento.

Nel 2004, i casi in Italia erano 3311, nel 2013 sono aumentati fino a 5100 (il 61% riguarda bambine e ragazze). I maltrattamenti in famiglia hanno registrato +87% (da 751 vittime nel 2004 a 1408 nel 2013), l’abbandono di minori è aumentato del 94%, le violenze sessuali aggravate hanno registrato un incremento del 42% mentre la pornografia minorile ha conosciuto un vero e proprio boom, con +411%. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Meyer, violenza sui bambini in crescita: apre lo sportello Gaia

FirenzeToday è in caricamento