La meridiana di Santa Maria del Fiore, la più alta del mondo
Parliamo di uno dei più antichi strumenti di misurazione del tempo, basato sul rilevamento della posizione del Sole: la meridiana, un orologio solare presente in diversi punti della città di Firenze. Ma quella più alta del mondo si trova solo dentro al Duomo.
Un tempo gli astronomi necessitavano di ampi spazi per effettuare al meglio i loro studi: per ottenere cifre più precise infatti, era necessario che il punto d'ingresso della luce si trovasse il più lontano possibile dal suolo. Per questo motivo le meridiane venivano spesso collocate all'interno delle cattedrali, che in virtù delle loro ampie dimensioni ben si adattavano alle esigenze degli scienziati.
Nel 1475 il matematico Paolo dal Pozzo Toscanelli collocò sotto le finestre dentro la cattedrale fiorentina una tavoletta di bronzo, sulla quale aveva effettuato un foro di 5 cm. I raggi solari, attraversando il buco, si proiettavano così sul pavimento della cappella della Croce. Ancora oggi, circa 4 giorni l'anno intorno al solstizio d'estate, è possibile osservare all'interno della cattedrale di Santa Maria del Fiore un fenomeno straordinario: il passaggio del sole, dove il raggio di luce si sposta lungo il pavimento, per poi sovrapporsi con un cerchio di marmo indicante la posizione calcolata dallo stesso Toscanelli, poi allargato nel corso del tempo.
Nel corso del '700 l'astronomo Leonardo Ximenes continuò a utilizzare lo strumento di Toscanelli, ottenendo che nella cappella della Croce venisse incastonata al suolo una linea meridiana, grazie alla quale sarebbe riuscito a calcolare l'inclinazione dell'asse terrestre con estrema precisione. Grazie ai suoi 90 metri d'altezza, la meridiana di Santa Maria del Fiore è la più alta del mondo, seguita da quella di San Petronio a Bologna (27 m) e di Saint Suplice a Parigi (26 m).
