San Lorenzo, primo giorno di lavori. Renzi: "Promessa mantenuta"
Come previsto le transenne dei cantieri hanno preso il posto degli ambulanti. Soddisfazione del sindaco: "Oggi abbiamo liberato come promesso l'area di San Lorenzo, uno dei posti più belli del mondo. Era una promessa, l'abbiamo mantenuta"
Non ci sono state proteste eclatanti da parte degli ambulanti e l’ordinanza urgente, firmata da Palazzo Vecchio, questa mattina ha cominciato a concretizzarsi. E così le transenne dei cantieri hanno preso il posto dei ‘barroccini’. Piazza sgombera, la basilica apprezzabile in tutta la sua bellezza, il martello pneumatico degli operai a far da sottofondo al nuovo ‘vuoto’; un pezzo di mercato in vita, aperto, trafficato e lontano dalle polemiche. Tutto questo senza che sia mancata la soddisfazione del sindaco Matto Renzi palesata in mattinata via Twitter: “Oggi abbiamo liberato come promesso l’area di San Lorenzo, uno dei posti più belli del mondo. Era una promessa, l’abbiamo mantenuta”.
E tuttavia ancora si tratta. Fatto salvo l’ordinanza urgente per la riqualificazione del manto lastricato di piazza San Lorenzo, e quindi garantita all’amministrazione lo stop alla protesta dei commercianti, Renzi in prima persona si è reso disponibili, durante il periodo della cantierizzazione, ad un’attenta valutazione di un nuovo progetto dedicato all’area in questione che gli ambulanti cominceranno a mettere a punto già a partire da lunedì prossimo. Secondo quanto trapelato nelle ultime ore il nuovo piano, probabilmente, prevederà che una piccola parte di banchi resti comunque in piazza. Una mossa che tuttavia dovrà collidere con l’esigenza del Comune intenzionata a far passare da Canto de’ Nelli il bussino Ataf che collegherà via Cavour/Martelli con piazza dell’Unità.
