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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca

Meningite, il Ministero: "Vaccini per chi sta a lungo in Toscana"

Nuova circolare dal dicastero della salute, con una raccomandazione: "Attenzione ai locali molto affollati"

Attenzione ai locali molto affollati. E' la raccomandazione del Ministero della Salute, contenuta in una circolare che fa il punto sulla situazione. "L’uso di alcol e la abitudine al fumo, durante i periodi con un aumento dei casi di malattia invasiva da meningococco - si spiega -, potrebbe aumentare il rischio di contagio attraverso il contatto ravvicinato con potenziali portatori".

Il ministero, seppure non ritiene necessario al momento predisporre particolari raccomandazioni per le persone che si recano per viaggi occasionali, come lavoro o turismo, nelle aree maggiormente interessate dall’aumento dei casi di Meningite C, l'area della Toscana Centro, raccomanda alle Regioni di mettere a disposizione la vaccinazione, con le stesse modalità previste in Toscana, per quei soggetti che si rechino per lunghi e continuativi periodi in Toscana, ad esempio lavoratori e studenti fuori sede che mantengono la residenza nella Regione di origine.

Nel 2015 dalla Toscana sono stati segnalati al sistema di sorveglianza nazionale 31 casi, inclusi 6 decessi (in confronto ai 2 morti del 2014 e ai 3 del 2013). Nel 2016 al momento si registrano registrati 12 casi di malattia invasiva da meningococco C, di cui 4 con esito fatale.

Dunue, sebbene al momento il Ministero non registri un andamento epidemiologico simile anche in altre aree del Paese, l'indicazione della nuova circolare alle altre regioni d'Italia è quella di rafforzare la sorveglianza, "al fine di monitorare la situazione anche sul restante territorio nazionale e, se necessario, implementare nuove strategie di controllo".

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