Maturità 2011: gli studenti fiorentini non entusiasti delle tracce

Saltati tutti i pronostici del toto-tema. Gli studenti fiorentini hanno criticato la scelta degli argomenti della prima prova della maturità 2011, a loro giudizio troppo generici, più da tesina che da compito d’italiano. Si è generata tensione quando aperte le buste mancavano all’appello sia il 150°esimo anno dell’Unità d’Italia, Fukushima e il  nucleare( con possibili connessioni al referendum), e l'anniversario dell'attacco alle Torri Gemelle.
Niente di tutto questo, gli studenti sono rimasti un po’ spiazzati e hanno preferito abbracciare Ungaretti, i più dotti, e Warhol i più “pop”. La prova non sembra aver turbato gli animi degli oramai maturandi, ma non pare nemmeno averli entusiasmati: "le tracce erano troppo generiche e forse anche un po' superficiali - spiega Bernardo del liceo classico Michelangelo, che ha scelto Warhol - e se da un lato questo ci ha rassicurato, dall'altro non ha consentito molta possibilità di approfondimenti". Una sua coetanea, Valeria, analizzando i temi: "C' erano titoli più adatti a scrivere tesine che non temi veri e propri".

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Alcune studentesse del liceo Castelnuovo sono rimaste in balia delle tracce, rifugiandosi poi su Ungaretti senza addentrarsi in terreni complessi durante un test così importante. Poi alzando le braccia Sara critica i problemi dei piani scolastici, Ungaretti "lo abbiamo trattato molto bene durante l' anno, per cui è stata una scelta facile  mentre Enrico Fermi, e la storia politica degli anni '70 sono argomenti a noi oscuri. Ma chi ci arriva ad affrontarli, con il programma?'' .
Infine Guido del liceo classico Galileo ha scelto, contro la tendenza generale "il titolo storico politico, su destra e sinistra". Alcune sue compagne di scuola invece si sono buttate sul tema  dedicato all' amore: "era l'unica cosa - hanno scherzato all'uscita - di cui valesse davvero la pena scrivere...".