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Cronaca

Piste ciclabili e rastrelliere per le bici: arriva la mappatura del Comune

Presentata a Palazzo Vecchio OpenBike una mappatura completa delle piste ciclabili e delle rastrelliere. Partita la rimozione delle bici abbandonate con la fascetta a tempo

Andare in giro con la bici. Poi dopo la sana sgambata dove lasciarla? Legarla a un palo o a un paletto? Da adesso non più. La linea del decoro che pervade l’amministrazione coinvolge anche il popolo delle ruote a pedali. Da oggi prima di uscire di casa di potrà consultare una mappatura delle piste ciclabili e della rastrelliere presenti in città. La cartina fa parte del progetto Openbike presentata ieri a Palazzo Vecchio dal   consigliere delegato alle politiche per la bicicletta, Giampiero Gallo. "Sono quasi 13.400 - ha spiegato - i posti bici presenti nelle rastrelliere fiorentine: entro la fine dell'anno ne saranno aggiunti altri 400", mentre l'operazione comunale di rimozione dei cosiddetti relitti, le bici abbandonate, "é partita, e sta andando molto bene: 1000 spazi sono già stati liberati"la metà di quelli affrancabili secondo i dati del Comune, circa 2000. "Altre 800 biciclette abbandonate - ha detto ancora Gallo - sono sparse in città, legate a lampioni, cancelli, pali ed altre strutture". Proprio sulle bici abbandonate arriva un la fascetta “post it”.  “Più spazio a chi la bici la usa, questo relitto verrà rimosso nei prossimi giorni”, un messaggio indirizzato al proprietario per avvertirlo che entro circa una settimana la sua bici verrà tolta e rottamata.

COMUNE - Per quanto riguarda la mappa digitale, scrive il Comune in una nota, basta andare sul sito e avere tutta la ciclabilità a portata di click. Nella cartina attraverso un sistema di ‘fogli’ sovrapposti sono visibili le piste ciclabili (lunghezza, pendenza), i fontanelli, le rastrelliere, se ce ne sono vicine ad una scuola, biblioteca, uffici pubblici. A seconda del tragitto che si intende percorrere. Non solo. Grazie alla piattaforma ‘open’ le mappe si possono integrare con scuole, uffici, alberi, aree giochi e via dicendo. Ognuno può costruirsi il proprio percorso e sapere esattamente cosa trova. Il Comune di Firenze ha da tempo avviato un percorso di condivisione dei propri progetti con la cittadinanza anche sul piano informativo. Seguendo la metodologia tipica dell'Open government, vengono pubblicati on line dati che sono resi disponibili in formati aperti ed utilizzabili dalle comunità legate al mondo degli Open Data.  
 

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