Manifestazione degli studenti lungo i Viali: traffico in tilt, fuorioso Mattei

Stamani problemi alla circolazione a causa della mobilitazione nazionale del movimento studentesco che a Firenze ha visto un corteo snodarsi tra piazza della Libertà e delle Cure. Con ripercussioni anche alla Fortezza e in direzione di piazzale Donatello.
Alla manifestazione prendono hanno preso parte circa 1.500 studenti tra scuole medie e universitari. Gli studenti sono stati scortati da una quarantina di agenti tra polizia e forze dell'ordine. Non si sono registrati disordini come successo in altre città italiane.

Il corteo, partito da piazza Santissima Annunziata, si è diretto verso i viali cittadini e la zona di Campo di Marte per terminare intorno alle 13 in piazza D'Azeglio. Presidi delle forze dell'ordine erano stati predisposti nei pressi degli obiettivi sensibili, tra cui il cantiere Tav di Campo di Marte.  

Critiche via facebook sono piovute dall’assessore alla mobilità del Comune di Firenze, Massimo Mattei: “Una manifestazione studentesca - autorizzata dalla Questura - sta percorrendo i viali cittadini bloccando gran parte della città. Non voglio entrare nel merito delle ragioni della protesta. Anch'io quando ero iscritto alla Federazione giovanile comunista organizzavo manifestazioni studentesche. Ma mai mi sarei sognato di bloccare una città, anche perché politicamente controproducente. Si partiva da Piazza San Marco e si finiva in Santa Croce facendo rumore, protestando, crescendo nella coscienza civica senza mai mettere a repentaglio la sicurezza cittadina come si rischia di fare oggi. Oggi i genitori sono bloccati in auto per causa dei propri figli. Non si può sempre giustificare ogni cosa”.

Il vice-coordinatore della Giovane Italia, Andrea Badò, è ancora più duro rispetto al membro della Giunta Renzi, parlando di solita “Caccia all’ Ottobre Rosso”. "Non entriamo nel merito delle proteste ma troviamo assurdo che venga concesso a questi signori di paralizzare una città intera per esprimere il proprio dissenso".