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Cronaca

Macerata: tanti da Firenze e dalla Toscana al corteo contro il razzismo / FOTO

Decine di migliaia di persone in piazza dopo il ferimento di sei immigrati a colpi di pistola

Si è svolta questo pomeriggio a Macerata la manifestazione antirazzista indetta dopo il raid di sabato scorso, 3 febbraio, quando Luca Traini ferì a colpi di pistola 6 immigrati.

In piazza a Macerata hanno sfilato decine di migliaia di persone. 30mila secondo gli organizzatori. Il corteo era aperto da uno striscione che dice: 'I movimenti contro ogni razzismo e ogni fascismo'. Diversi i pullman partiti anche dalla Toscana e da Firenze verso la città marchigiana. Molti sono arrivati in auto.

La manifestazione è stata autorizzata ieri sera dalla questura, dopo le polemiche suscitate dalle parole del sindaco di Macerata Romano Carancini, che aveva invitato a non manifestare.

Numerose associazioni, movimenti e centri sociali hanno però scelto di essere in piazza contro il razzismo. In corteo bandiere di Legambiente, Arci, Libera, Fiom, Usb. Un grande striscione di Emergency. Tra i partiti ha aderito Potere al Popolo, ci sono anche esponenti di Liberi e Uguali. Nell'area di centrosinistra, il Partito Democratico ha invece scelto di non scendere in piazza.

Da Firenze sono partiti gli attivisti della Rete Antirazzista, di Firenze Antifascista, di associazioni come gli Anelli Mancanti e centri sociali come il Cpa-Firenze Sud.

Presenti anche, a titolo personale, molti iscritti all'Anpi, la cui segreteria nazionale – pur chiedendo di consentire la manifestazione – ha accettato l'invito del sindaco a non manifestare e sarà invece in piazza nelle prossime settimane, probabilmente il 24 febbraio a Roma, appuntamento al quale aderirà anche il Pd.

FOTO - Manifestazione antirazzista a Macerata

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