Maggio Musicale, confermati i 28 licenziamenti. I sindacati: “Da Bianchi nessuna apertura”
I lavoratori saranno trasferiti in Ales, la rabbia dei lavoratori: “Nessuna trattativa possibile con il sovrintendente”
La Fondazione del Maggio Musicale Fiorentino conferma i 28 licenziamenti e il trasferimento in 'Ales', società partecipata dal Ministero dei beni culturali. I sindacati, Cgil, Cisl e Cisal, si sono visti respingere nel vertice di ieri, l'ultimo utile prima della partenza della procedura, le proposte di prepensionamenti e di indennizzi individuali.
Il sovrintendente, Francesco Bianchi, ha respinto la proposta dei sindacati di ridurre i compensi dei dirigenti, bloccare per 2 anni le consulenze e prorogare le trattative sui licenziamenti. "Da parte della Fondazione e del sovrintendente Bianchi non è arrivata nessuna disponibilità”, accusano i sidnacati, che annunciano nuove forme di protesta.