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Cronaca

Loggia Isozaki, il ministro Franceschini: "La scelta sia condivisa con la città"

Il ministro questa mattina in città per gli stati generali dei musei: "Scelta troppo importante"

"Ho parlato con il sindaco. E' una scelta talmente importante che dovrà essere condivisa con la città e la direzione degli Uffizi. Presto daremo una risposta". Sono le parole del ministro dei beni culturali, Dario Franceschini, sull'opportunità di costruire la loggia di Isozaki all'esterno degli Uffizi. Franceschini ha partecipato oggi agli stati generali dei musei, in corso a Firenze.

Per il resto, sul fronte culturale e artistico, dopo avere incontrato il ministro il sindaco Dario Nardella ha annunciato una “svolta” per completare le opere più urgenti per Firenze.

“L'agenda è fitta, dalle prossime settimane inizierà a concretizzarsi”, dichiara il sindaco, che ha annunciato il proseguimento del progetto dei Grandi Uffizi con i fondi del Cipe, e ha assicurato di avere parlato con il ministro di “promozione turistico culturale della città, di fondazioni lirico sinfoniche, Maggio musicale e negozi storici. Su questi ultimi c'è una nuova norma che proprio il ministro ha introdotto e che entrerà in vigore tra ottobre e novembre”.

Nardella, che vuole proseguire sulla strada che affida un ruolo sempre più importante al privato nella gestione dell'arte e della cultura, ha annunciato che “grazie all' “art bonus” a Firenze sono stati raccolti da privati circa 3,2 milioni di euro, per il mantenimento o il restauro di opere d'arte.

"Vogliamo un nuovo patto della cultura tra pubblico e privato. Deve essere superato un approccio vecchio e ideologizzato”, ha detto Nardella. Che poi ha sottolineato: “Aprire al privato non significa né privatizzare i beni culturali né una bieca commercializzazione".

Soddisfatto della legge sull' “art bonus” è anche il ministro Franceschini: “Ha dato grandi risultati. Vogliamo che questo sia soltanto l'inizio, che nell'abitudine dei cittadini entri il crowdfunding, cioè la piccola donazione, il sostegno al patrimonio della propria città con piccole donazioni, e che nell'abitudine delle imprese entri la grande donazione”.

Nell'occasione, Nardella non ha mancato di celebrare la Carta dei Musei. “Nel 2015 siamo arrivati a 102 mila e quest'anno le supereremo - conclude il sindaco -. Il turismo va molto bene. Entro la fine dell'anno Firenze ospiterà un incontro proprio sul turismo culturale".

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