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Cronaca Vinci

Madre malata di sclerosi multipla licenziata: la reazione della politica

Verrà aperta un'interrogazione parlamentare sulla vicenda

Continua a far discutere il licenziamento di Stefania, la mamma affetta da sclerosi multipla, che ha ricevuto una lettera di licenziamento per aver superato il limite di sei mesi di malattia previsti dal contratto con l'EuroSpin.

Dopo le parole di Zingaretti che l'ha definita una "storia inaccettabile e disumana" anche il senatore del Pd Dario Parrini si esprime affermando che aprirà un'interrogazione parlamentare" al ministro del lavoro Luigi Di Maio per conoscere le sue valutazioni in merito e per chiedergli di fare tutto quanto è in suo potere contro questa ingiustizia".

"Se quello che apprendiamo è vero, la vicenda della madre licenziata perché afffetta da sclerosi multipla appare come un fatto fortemente discriminatorio e lesivo dei diritti delle donne - così definisce la situazione la del Pd Valeria Valente, presidente della commissione di inchiesta parlamentare sul Femminicidio -. Già le donne sono discriminate sul lavoro, con stipendi più bassi a parità di mansioni e carriere frammentate, che siano anche licenziate quando sono malate è una cosa inaccettabile".

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