Calenzano: lavoratori Vangi senza stipendio, sciopero a oltranza
Lavoratori e sindacati denunciano le gravi difficoltà dei dipendenti che a tutt'oggi attendono di riscuotere le retribuzioni di aprile, maggio e giugno
La storica Vangi Faliero srl di Calenzano, azienda del settore delle costruzioni, in particolare di scavi e demolizioni, è in crisi. Così come i suoi lavoratori che da aprile non percepiscono lo stipendio. Per questo oggi lavoratori e sindacati si sono riuniti in assemblea per decidere il da farsi. In realtà la protesta è già montata lunedì scorso quando i 45 dipendenti e le quattro impiegate hanno cominciato a scioperare. A oltranza, fino a quando non si troverà la quadra di una situazione che ad oggi non fa presagire niente di buono considerando la crisi pendente sul settore.
“Le vicissitudini dell’azienda vanno avanti da tempo. – spiega Stefano Catelani della Fillea Cgil – E dal primo giugno è partita anche la cassa integrazione straordinaria per i dipendenti”.
Tra le difficoltà in cui adesso si trova l’azienda è la mancanza del documento unico di regolarità contributiva (DURC). Il Durc è l'attestazione dell'assolvimento, da parte dell'impresa, degli obblighi legislativi e contrattuali nei confronti di INPS, INAIL e Cassa Edile. A cosa serve? In pratica per lavorare. Infatti il Durc è necessario per l’assegnazione di appalti e subappalti di lavori pubblici, aggiudicazione di gare aggiudicazione e stipula di contratti. Ad oggi la Vangi ne è sprovvista quindi non solo non può lavorare ma per la legge non può neanche "incassare".
I sindacati chiedono rassicurazioni sulla grande instabilità che soffia sugli addetti. “Vogliamo delle risposte – dice Stefano Tesi della Cisl – la trattiva è partita 4/5 mesi fa”. “Si doveva cercare di intervenire prima senza portare al limite la questione”.
Le organizzazioni sindacali hanno più volte incontrato i vertici dell’azienda, quest’ultime hanno spiegato di capire la situazione dei lavoratori impegnandosi a cercare una soluzione.