Laser negli occhi dei piloti: allarme all'aeroporto di Peretola

Il laser fino ad ora è balzato alle cronache per essere stato puntato negli occhi ai calciatori, durante le partite. Ma certo, se si prova ad accecare un pilota d'aereo durante un atterraggio, la cosa diventa ben più seria. Quello che è successo domenica sera a Firenze è un episodio che ha fatto lanciare l'allarme attentati. Lo ha raccontato sulle sue pagine il quotidiano La Nazione: due comandanti di compagnie straniere che facevano scalo notturno a Firenze hanno comunicato alla torre di controllo di essere infastiditi da qualcuno che puntava contro i loro occhi un potente raggio laser verde.

Secondo le prime ricostruzioni la persona potrebbe aver agito sotto Monte Morello, direzione verso la quale atterrano i voli. Ed è lì che la polizia ha fatto le prime verifiche. Tutti si augurano che si sia trattato di un gesto incosciente, una bravata messa in atto da un gruppo di amici. Anche perché, se così non fosse, il pericolo sarebbe davvero serio. Il codice penale prevede questi reati come "attentati alla sicurezza dei trasporti" e li punisce con la reclusione da uno a cinque anni. Certo, se si vanno a vedere i dati, sempre come ha rilevato La Nazione, salta all'occhio che Peretola è il terzo aeroporto italiano con il maggior numero di segnalazioni di laser puntati contro i piloti.