Isolotto: estate senza Cascine con i lavori alla passerella | FOTO
Chiuso il passaggio. La nuova struttura senza motorini, più accessibile e colorata come la vecchia
Un quartiere che per almeno tre mesi e mezzo rimarrà diviso dalla sua prosecuzione naturale, il parco delle Cascine. Ed avviene proprio nel periodo più traumatico, quello del solleone estivo durante il quale il verde può essere un riparo. Da lunedì scorso l'Isolotto deve fare a meno della sua passerella. Certo, rimangono gli accessi del ponte della tramvia e dell'Indiano. Ma non è la stessa cosa, specie per i tanti anziani che popolano la zona. è iniziata la seconda fase dei lavori di rifacimento che vedranno la demolizione della vecchia campata e la sostituzione con la nuova struttura. L’intervento è già iniziato a maggio con alcuni lavori propedeutici e soprattutto nella realizzazione della struttura metallica.
Dopo lo smontaggio della vecchia campata si procederà al montaggio della nuova passerella che poggerà sulle basi di quella attuale, opportunamente rinforzate e che grazie ai materiali utilizzati sarà più leggera. Rimarranno delusi i motociclisti: i motorini non torneranno ad attraversare il ponte, neanche a piedi. Ma la nuova struttura sarà più facilmente accessibile ai disabili.
In concreto il progetto, per il quale è stato stanziato poco più di un milione di euro, prevede la riqualificazione strutturale della passerella pedonale che è già stato oggetto, nell’estate 2015, di lavori d’urgenza per la messa in sicurezza dell’opera. Quindi il ripristino delle mensole in cemento armato e la sostituzione della campata centrale attuale in cemento armato con una più leggera in acciaio e calcestruzzo, materiali opportunamente verniciati in modo da avere un aspetto simile a quello dell’attuale passerella. Verrà mantenuta la soletta in calcestruzzo ma la struttura sottostante sarà costituita da travi in acciaio che riprodurranno esattamente le pendenze delle superfici esterne della struttura attuale.
Per ridurre i tempi della chiusura della passerella la campata metallica sarà assemblata per buona parte fuori opera e poi varata provvisoriamente in appoggio alle mensole a una quota superiore rispetto al piano di calpestio finale. In questo modo verrà utilizzata per sostenere la vecchia campata nel corso delle operazioni di taglio in parti e smontaggio. Ultimata la demolizione della vecchia campata si procederà al posizionamento alla quota corretta della nuova struttura e al getto della soletta. Poi seguiranno le rifiniture. Nell’occasione saranno ottimizzati gli impianti di smaltimento dell’acqua piovana e di illuminazione. La previsione fine lavori è per inizio ottobre.
