Ippodromo di Firenze, in arrivo negozi e ristoranti: vietato fare Luna Park
In arrivo strutture ricettive, ristoranti, negozi e spettacoli all'aperto
Obbiettivo dei privati. Ottenerne la concessione e riqualificare l'ex ippodromo di Firenze che oggi versa in stato di abbandono. L' ultima corsa risale al 27 marzo 2012.
Il privato avrà a disposizione circa 100mila metri quadrati, una bella fetta del Parco delle Cascine sulla cui riqualificazione Matteo Renzi ha messo la faccia come sindaco di Firenze. Il bando del 2012 ha vissuto i ricorsi al Tar con il blocco all'aggiudicazione. La Nazione anticipa per domani l'apertura delle buste.
Il Comune di Firenze prova a rifarsi con le nuove offerte presentate in busta chiusa. Canone annuale di 82mila euro, ridotto per i primi due anni di gestione del 10%.
Vietato in modo categorico realizzare un Luna Park o una Discoteca. La concessione avrà una durata di 25 anni e per 15 giorni l'anno la struttura dovrà essere a disposizione del Comune.
Il bene è vincolato dunque l'offerta deve tenere conto delle indicazioni della Soprintendenza proponendo interventi edilizi non invasivi e possibilmente votati alla riqualificazione del Parco, con buona pace di chi ha visto nel Nuovo Teatro dell'Opera una astronave atterrata all'ingresso di un parco ottocentesco e pertanto già 'deturpante'.
Dovrà essere un polo sportivo dalle molteplici discipline con privilegio assegnato a sport equestri. Indubbia la possibilità di realizzare attività di ristorazione o intrattenimento con l'organizzazione di eventi e spettacoli all'aperto, lo stesso dicasi per la creazione di attività commerciali ed artigiane ed attività ricettive con un occhio benevolo alla mobilità sostenibile.
