Otto intossicati per aver mangiato del tonno in offerta, in corso le analisi Asl

Otto persone hanno accusato ieri malesseri e sono dovute andare in ospedale a Firenze per un'intossicazione che sarebbe stata causata dall'aver mangiato tonno. Per nessuna, secondo quanto emerso è stato necessario il ricovero. Il pesce risulta essere stato acquistato nel negozio Coop di piazza Leopoldo a Firenze. Si tratta di tranci di tonno venduti in offerta: la Coop invita i clienti del punto vendita di piazza Leopoldo che li avessero acquistati a non consumarli. In base ai primi accertamenti, condotti da Nas e Asl, il prodotto si potrebbe essere deteriorato a causa di un guasto al termostato di un pozzetto frigorifero del negozio dove era esposto per la vendita diretta al pubblico. Sequestrati una trentina di chili di prodotti ittici. La Coop, che spiega di essersi subito attivata, sta effettuando accertamenti e non esclude anche che il problema possa essere legato alla fonte dell'approvvigionamento.

 Oltre all'invito a non mangiare il tonno a tutti i clienti che possono averlo acquistato nel negozio di piazza Leopoldo, sta cercando di contattare i possibili acquirenti risalendo a loro attraverso gli scontrini della spesa. Coop tiene a precisare inoltre che il problema riguarda solo il tonno in offerta venduto nel punto vendita di piazza Leopoldo. Non tutti gli otto clienti hanno acquistato il pesce nel negozio di piazza Leopoldo a Firenze: due, ad esempio, lo avrebbero comprato nel punto vendita Coop di Sesto Fiorentino.
Carabinieri del Nas e personale dell'Asl 10, ricevuta la segnalazione dei malesseri, nel tardo pomeriggio di ieri hanno effettuato un intervento nel negozio, sequestrando appunto una trentina di prodotti ittici, per lo più tonno, custoditi nello stesso pozzetto frigorifero che, dai primi accertamenti, potrebbe aver avuto un guasto al termostato. Quest'ultimo avrebbe segnalato una temperatura di 4 gradi mentre invece quella reale sarebbe stata superiore, intorno 18-19, provocando così una cattiva conservazione del pesce. Effettuati anche dei tamponi per le analisi. Dalla Asl si spiega che in caso di cattiva conservazione, il tonno produce istamina, che provoca effetti allergici.

APPELLO -  Unicoop Firenze rivolge un invito alla propria clientela a non consumare tonno rosso fresco acquistato, in offerta, nei punti vendita della Coop, a Firenze e nelle altre località toscane, e a riportarlo, anche se già congelato, ai negozi. Lo rende noto Unicoop.
Unicoop Firenze, che già si era attivata per la clientela di piazza Leopoldo, ha così deciso per precauzione di estendere l'invito agli acquirenti di tutti i propri negozi. Da controlli fatti dalla Coop il tonno rosso fresco in questione risulta essere stato distribuito, per la vendita, in più negozi della catena. Sulle cause dell'eventuale deterioramento del tonno, inizialmente era stata ipotizzata una cattiva conservazione per un guasto al termostato di un pozzetto frigorifero nel negozio di piazza Leopoldo. La stessa Unicoop non escludeva però che il problema fosse legato alla fonte dell'approvvigionamento. Intanto Nas e Asl 10 hanno effettuato prelievi per le analisi.