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Cronaca Via di Villamagna

Cpa di Firenze Sud, il leader contro l’alienazione dell’immobile

Uno dei leader storici del centro popolare autogestito si confronta dopo che il Comune di Firenze ha deciso di alienare l'immobile di via Villamagna

"Qui sono tutti volontari, non si vede!” Le parole sono di Edoardo, uno dei leader storici del centro popolare autogestito (Cpa) di Gavinana, poco prima della serata conclusiva della tre giorni di musica popolare Sgrana e (Tra)balla. Edoardo già nel 1989 era nel gruppo che occupò l’ex area Longinotti. Ora nel prato della ex scuola di via Villamagna, con le gambe accavallate, e davanti a una birra spumosa, spiega le intenzioni del centro dopo che il Comune di Firenze ha deciso di alienare l’immobile.

Andiamo più vicino. I residenti protestano perché è calato il valore delle case?

“Non so se è vero, forse è esagerato. Non c’è questa ostilità verso i residenti come dimostra il sostegno del comitato della vicina villa di Rusciano, anche quella in alienazione. Poi per far meno rumore abbiamo ridotto i concerti”

Allora qual è il problema?

“Non ci sono elementi per giustificare uno sgombero, ma in quel modo si potrebbe scaricare un problema”

Il Cpa è vicino ai sindacati, contro la Tav e l’inceneritore. Di fatto all’opposto della politica del sindaco Renzi. Ovvio con qualche eccezione.

“Non è una battaglia sulle singole questioni, come potrebbe essere anche quella di Ataf. Già con Domenici non condividevamo certe scelte, ma con Renzi ancora non ci siamo confrontati”

Slogan e parole come “Lotta di classe” e padroni nell’era di facebook e twitter non sono demodé?

“Non siamo nostalgici di questi temi, proviamo solo a spiegare delle cose”

Si pensa a voi come degli “anarchici”, visto che lo stabile è occupato. Ma degli anarchici arrestati nel 2011 che dite?
“A volte sono passati di qui. Diamo la nostra solidarietà”

Ma invece di occupare non si può chiedere lo spazio al Comune?
“In questo caso è giusto occupare, non vogliamo essere riconoscenti come un’associazione. Si perderebbe lo spirito”

Che ne sappiate, chi o cosa potrebbe soffiarvi il posto?
Nel caso andassimo via, l’immobile in primis andrebbe abbattuto ma verrebbe mantenuto il vincolo pubblico. Un possibilità sarebbe gli uffici di Publiacqua o una scuola privata
 
L’ex area Longinotti è stata abbattuta. E sono terminate occupazioni “storiche” come via dei Conciatori. Che farete se toccasse a voi?

“Non abbiamo ancora organizzato iniziative. La questione che non si capisce sono le attività che facciamo. Tutte gratis. Come il corso d’italiano agli stranieri. E poi la forte campagna che da sempre facciamo contro la droga”

Davvero?
“Certo. E state sicuri che non avremo le stessa forze che in passato, ma daremo battaglia”
 

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