rotate-mobile
Cronaca Barberino di Mugello / autostrada A1

Calenzano: parte l’ampliamento dell’A1 fino a Barberino, l’apertura tra 42 mesi

Sono cominciati i lavori di ampliamento dell'autostrada A1 tra Barberino e Calenzano. I lavori dovrebbero durare 3anni e mezzo, l'assessore alle infrastrutture Ceccobao: "Si tratta di un'opera d'importanza strategica"

Autostrade per l'Italia ha consegnato ieri alla controllata Pavimental i lavori di ampliamento a tre corsie della A1, nel tratto Barberino-Firenze Nord. Sono così ufficialmente iniziati i lavori su 17,5 km per un investimento di circa 915 milioni: la fine è prevista entro 36-42 mesi. Entro l'estate, inoltre, sarà aperta al traffico su tre corsie la carreggiata sud del nodo fiorentino della A1 tra Calenzano e Firenze Sud (22 km).
"Si tratta di un passo importante - ha detto oggi a Firenze, Gennarino Tozzi, condirettore generale sviluppo rete di Autostrade - per il potenziamento della A1, dopo i gravi ritardi accumulati in passato per le mancate autorizzazioni che hanno costretto Autostrade per l'Italia nel 2007 a vincere un ricorso al Tar del Lazio contro gli allora ministri dell'Ambiente, Pecoraro Scanio e dei Beni culturali, Rutelli". Sui tempi, Tozzi ha spiegato che "grazie a Pavimental riusciremo a recuperare circa 20 mesi nei tempi di affidamento" e, per velocizzare i cantieri, Autostrade ha proposto di utilizzare, così come in uno dei cantieri della Variante di Valico, la più grande fresa del mondo Epb e "questo ci permetterebbe di ultimare i lavori con 6-8 mesi di anticipo. In realtà le prescrizioni del ministero dell'Ambiente, al momento, sembrano non dare garanzie sulla possibilità di utilizzare questo metodo". Alla presentazione sono intervenuti anche Luca Ceccobao, assessore regionale alle infrastrutture della Regione Toscana e Mauro Colletta, direttore ispettorato vigilanza concessioni autostradali Anas.
"Si tratta di un'opera di importanza strategica per la Toscana - ha commentato l'assessore Ceccobao -. Adesso bisogna garantire il rispetto dei tempi di realizzazione, recuperare il tempo perduto e continuare nella modernizzazione delle altre sezioni dell'A1 che riguardano il nodo di Firenze". "Oltre all'ammodernamento dell'A1 - ha proseguito Ceccobao - non possiamo dimenticare gli impegni di Autostrade sull' ampliamento della A11 e la Tirrenica". Da quanto emerso, il progetto definitivo della Tirrenica dovrebbe essere presentato entro l'estate.
 
"Registro con piacere - ha proseguito - che Autostrade, dopo aver ultimato la galleria di base sulla Variante di Valico, confida di aprire al traffico entro l'estate tutta la carreggiata sud del tratto tra Calenzano e Firenze Sud. In quest'ottica diventa altrettanto importante sbloccare l' ampliamento da Firenze Sud a Incisa e proseguire con la progettazione definitiva del tratto Incisa-Valdarno". "Lo abbiamo ricordato di recente e con forza - ha proseguito - al ministro Matteoli: se non si investe sullo sviluppo della Toscana a rimetterci non siamo soltanto noi, ma l'intero Paese, vista la nostra posizione strategica. In Toscana c'é già adesso un serio rischio di congestionamento. Bisogna agire rapidamente". "Da parte nostra impegno notevole sotto tutti gli aspetti - ha concluso Colletta - e se vogliamo modernizzare il Paese le opere vanno realizzate". In Toscana Autostrade per l'Italia ha previsto, ad oggi, investimenti per 4,9 miliardi di euro (oltre ai 2,4 miliardi per la Sat) per potenziare oltre 136 chilometri di rete e migliorare la viabilità della regione (oltre a 166 km della Sat). Il quadro è stato illustrato a Firenze nel corso della consegna dei lavori di ampliamento a tre corsie della A1, nel tratto Barberino-Firenze Nord. Circa 525 milioni sono già stati stanziati per interventi a vantaggio del territorio e la realizzazione di 6 nuovi caselli. Ad oggi Autostrade ha ultimato i lavori tra l'interconnessione A1-A11 e il nuovo casello di Scandicci. Sono in corso lavori per un importo complessivo di 2,6 miliardi (52% degli investimenti previsti), mentre restano da affidare oltre 2,1 miliardi.
Gennarino Tozzi, condirettore generale sviluppo rete di Autostrade per l'Italia ha sottolineato che "in Toscana, oltre al potenziamento della tratta Barberino-Firenze Nord, stiamo portando avanti i lavori di ampliamento dell'A1 tra Modena e Incisa che comprendono il completamento della Variante di Valico, la più imponente opera infrastrutturale del Paese" e "il cui completamento, previsto per il 2013, è segnato dal raggiungimento di tappe fondamentali come l'ultimazione, un mese fa, dei lavori di scavo della Galleria di Base".
 
Le opere di potenziamento sulla rete autostradale, è stato evidenziato, hanno comportato risultati in termini di fluidità (-80% tempo perso), sicurezza (calo 40% tasso di mortalità) e inquinamento (-20% acustico e ambientale).
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Calenzano: parte l’ampliamento dell’A1 fino a Barberino, l’apertura tra 42 mesi

FirenzeToday è in caricamento