Inchiesta piscine: indagati due funzionari di Palazzo Vecchio
Il pm ne chiede l'interdizione dai pubblici uffici, sono accusati di turbativa d'asta
Sarà il gip a decidere se i due funzionari del Comune di Firenze, implicati nell’inchiesta sulla gestione in concessione delle piscine comunali, dovranno essere interdetti dai pubblici uffici. La loro interdizione è stata richiesta dal pm che coordina le indagini. Il gip deciderà dopo averli interrogati il prossimo 8 giugno. Si tratta di due funzionari dell’assessorato allo sport.
L’inchiesta, che si basa su indagini della guardia di finanza, vuole chiarire le dinamiche della concessione di due piscine comunali: l’assegnazione non sarebbe avvenuta alla luce del sole. Nell’inchiesta, che indaga per turbativa d'asta e per una ipotesi di falso, sono coinvolti anche imprenditori privati, attivi nel settore sportivo, che sono in rapporti con l'associazione temporanea d'impresa fra due società che si aggiudicò la concessione degli impianti.