Giunta Domenici indagata, scoppia il caso Fortezza da Basso

Tutta la giunta dell’ex sindaco Domenici risulta indagata in un'inchiesta chiusa dalla procura su alcuni padiglioni abusivi presenti alla Fortezza da Basso. Oltre agli ex rappresentanti di Palazzo Vecchio risultano nel registro degli indagati alcuni funzionari del Demanio, della Regione, del Comune e della Soprintendenza oltre ai presidenti della società di gestione Firenze Fiera e quello di Pitti Immagine. Trentadue persone in totale, a cui da ieri si sta consegnando la notifica di conclusione delle indagini.

Secondo il pm Bocciolini nel polo fieristico cittadino, ora di proprietà di Comune, Provincia e Regione, sarebbero stati autorizzati come provvisori otto padiglioni espositivi, di fatto mai smantellati e divenuti strutture permanenti in contrasto così con il piano regolatore.
Nel 2007 i padiglioni abusivi furono sequestrati dalla procura, per poi essere affrancati e in parte rimessi a disposizione delle manifestazioni fieristiche.
Un altro reato contestato è quello di omissione di atti d’ufficio per chi partecipò alla conferenza dei servizi, difatti pur conoscendo la situazione non denunciò gli abusi all’autorità giudiziaria. Sono state anche rilevate violazioni alla normativa per la tutela del patrimonio architettonico e paesaggistico.