Incidente in viale Milton, la residente: "Qui la gente corre all'impazzata" | FOTO
Dopo un maxi incidente avvenuto nel weekend tra viale Milton e via Poliziano una residente confessa: "Non ne possiamo più, la gente qui corre all'impazzata"
Grave incidente, nella notte tra sabato e domenica, all’angolo tra via Agnolo Poliziano e viale Milton, la strada che costeggia il Mugnone da piazza della Libertà fino alla Fortezza da Basso. L’incidente ha coinvolto cinque vetture, di cui tre in sosta (una Mercedes A 180, una Fiat Panda e una Mercedes A 150) colpite da due auto in movimento (una Fiat Punto e una Ford Fiesta). A quanto pare il conducente di una delle due vetture, entrambe intestate a cittadini residenti a Pontassieve, sarebbe passato col rosso ad una velocità molto sostenuta, perdendo il controllo e facendo uscire di strada anche la seconda vettura. Non si sa se il conducente fosse sotto effetto dell’alcol. L’impatto è avvenuto, stando al verbale redatto dalla polizia municipale, alle 1 e 20 del mattino.
Le persone a bordo delle vetture, ferite, sono state ricoverate in ospedale. Fortunatamente al momento dello schianto non c’erano nella zona né pedoni né ciclisti, che avrebbero potuto subire conseguenze molto gravi. Come mostrano le foto, infatti, l’auto parcheggiata all’angolo, colpita violentemente, è stata schiacciata contro il muro del palazzo di fronte, sul marciapiede. Facile intuire cosa sarebbe successo se in quell’istante alcune persone si fossero trovate a camminare su quel marciapiedi. Stesso discorso vale per i ciclisti che percorrono abitualmente la pista ciclabile di via Agnolo Poliziano, perché la Fiat Punto è finita proprio in mezzo alla ciclabile.
“Non ne possiamo più, la gente qui corre all’impazzata”, dice al citofono una anziana residente, svegliata dall’incidente nella notte. Nella zona gli incidenti sono infatti molto frequenti. “La mia auto è stata completamente distrutta – dice il proprietario di una delle vetture in sosta coinvolte, rintracciato questa mattina -. Sono stato avvisato dai vigili ed ho scoperto che anche la mia auto è stata portata al deposito comunale di Novoli. Oltre il danno, per me, c’è anche la beffa. Devo pagare il carro attrezzi che l’ha portata là ed anche quello che me la porterà dal carrozziere. E’ vero che l’assicurazione dei colpevoli mi rimborserà, ma intanto io devo anticipare i soldi e chissà quando li rivedrò indietro”.
