Lisbona, tifoso della Fiorentina muore dopo gli scontri tra ultras
Non è ancora chiaro se il sinistro sia stato una fatalità o sia legato ai tafferugli verificatisi alla vigilia del derby
Ieri sera un 41enne, Marco Ficini, romano ma da sempre tifoso della Fiorentina, è morto dopo dopo esser stato investito da un'auto all'esterno dello stadio di Lisbona. Luogo, il Da Luz, dove stasera si terrà il derby tra Sporting Lisbona e Benfica che potrebbe essere decisivo per l'esito finale del campionato. E che ieri ha visto scontrarsi le tifoserie delle due squadre.
Ancora non è chiaro se l'uomo, che a Firenze ha lavorato alla Feltrinelli Red, in trasferta perchè la Fiorentina è gemellata con lo Sporting, sia morto per una fatalità o sia stato investito nell'ambito dei tafferugli. L'auto che lo ha travolto si è però allontanato dal luogo dell'incidente. Gli stessi tifosi sarebbero fuggiti prima dell'arrivo della polizia sul posto, una rotatoria, dove è stato trovato il 41enne poi morto in ospedale. Un'inchiesta è stata aperta sull'accaduto. Sia lo Sporting che il Benfica hanno annunciato massima collaborazione alle forze dell'ordine.
Dopo la tragedia lo Sporting Clube de Portugal ha diffuso un comunicato in cui esprime cordoglio per la morte del tifoso. "Sporting CP attende gli sforzi in corso intrapresi dalle autorità per stabilire la responsabilità per quanto accaduto". Il club ha espresso le più sentite condoglianze alla famiglia.
I tifosi viola hanno annullato la coreografia prevista per stasera in Curva Fiesole, all'Artemio Franchi non verranno neanche esposti striscioni, come forma di rispetto per la morte di Marco. Per i primi 45 minuti la curva rimarrà in silenzio in segno di lutto.
Con il cuore a Lisbona,dove Marco Ficini ha perso la vita. L'abbraccio caloroso mio e di tutta Firenze va alla sua famiglia e ai suoi amici.
— Dario Nardella (@DarioNardella) 22 aprile 2017