rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Inchiesta Menarini: la procura ipotizza riciclaggio e truffa

La Procura di Firenze ha perquisito l'azienda farmaceutica Menarini e ha sequestrato un miliardo d euro. I reati ipotizzati sono associazione a delinquere, riciclaggio, truffa aggravata e violazioni fiscali

Associazione a delinquere, riciclaggio, truffa aggravata e violazioni fiscali dal 2004 al 2009. Sono i reati ipotizzati dai pm a carico della Casa Farmaceutica Menarini, per la quale sono in corso perquisizioni in varie regioni. La Procura di Firenze avrebbe chiesto e ottenuto il sequestro di denaro e beni per oltre un miliardo di euro, cifra che, a quanto pare, è quella che l'azienda di farmaci ha fatto rientrare dall'estero con lo scudo fiscale, ma che secondo gli investigatori sarebbe frutto di condotte illecite per le quali sono 14 le persone indagate.

La Procura contesterebbe alla casa farmaceutica l'importazione illecita di principi attivi anche dalla Cina (non dannosi per la salute) grazie a triangolazioni con Paesi offshore e avrebbe chiesto anche l'interdizione alla contrattazione con le Pubbliche amministrazioni per i responsabili della Menarini e di altre società coinvolte nell'inchiesta.

Alle accuse mosse al gruppo risponde in una nota Lucia Aleotti, membro del comitato esecutivo della Menarini: "Pur nel doveroso rispetto degli organi inquirenti, non possiamo non rilevare come tale ipotesi sia assolutamente priva di ogni fondamento in quanto il prezzo dei farmaci e' determinato dalle autorita' competenti solo ed esclusivamente sulla base della loro efficacia e valore terapeutico, senza alcuna possibilita' di includere, in tale valutazione, il costo delle materie prime. Non vi e' quindi alcun danno per il Servizio Sanitario Nazionale ne' per i cittadini".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Inchiesta Menarini: la procura ipotizza riciclaggio e truffa

FirenzeToday è in caricamento