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Cronaca Centro Storico / Piazza del Mercato Centrale

San Lorenzo, apre al pubblico il "nuovo" piano del Mercato Centrale | FOTO

Un progetto ambizioso che ha preso vita 5 mesi fa e che ha trasformato lo storico mercato fiorentino in una nuova destinazione del gusto

Pizzeria, ristorante, birreria, caffetteria, ma anche scuola di cucina, enoscuola, libreria, sportello bancario e Fiorentina Store, ecco il primo piano del mercato di San Lorenzo che da stasera alle 18,00 riapre le porte alla città.

Tremila metri quadri di superfice, 500 posti a sedere, 12 botteghe e uno spazio dedicato al Consorzio del Chianti Classico. Una location che combina perfettamente lo stile architettonico dell’800 con le visioni del design più moderno. Un tuffo nella ramblas spagnole o nella piazza del mercato di Monaco dove alle varie botteghe si prende il cibo e poi ci si accomoda negli spazi comuni adiacenti.

Questa riapertura attesa da tempo, restituisce alla città uno degli spazi più cari ai fiorentini, a due passi dalla Basilica di San Lorenzo e da Piazza del Duomo.

Mercato Centrale, le persone presenti all'inaugurazione

A meno di 5 mesi dall’inizio dei lavori, oggi nasce un nuovo vasto spazio urbano popolato dalle botteghe di alcuni fra i più noti artigiani italiani, una vera e propria cattedrale del Made in Italy.

Aperto tutti i giorni, si potrà non solo acquistare ma anche assaggiare, scoprire nuovi gusti e nuovi sapori, leggere e anche farsi raccontare di quel saper fare che hanno resto il Made in Italy unico nel mondo.

Il progetto, di riqualificazione e rinnovamento del primo piano è firmato dal prestigioso studio Archea Associati (già autori della nuova Cantina Antinori), diventerà realtà a pochi giorni dal 140° anniversario dell’inaugurazione della poderosa architettura in ferro e vetro eretta nel 1874 a opera dell’architetto Mengoni autore, fra l’altro, della Galleria Vittorio Emanuele di Milano.

FOLLA E SBANDIERATORI ALL'APERTURA DEL PRIMO PIANO // VIDEO

L’idea, il progetto della rinascita del Mercato Centrale Firenze  è partita da  Umberto Montano, noto imprenditore della ristorazione (Alle Murate e Caffè Italiano), fiorentino d’adozione che ha trovato nel gruppo ECVacanze della famiglia Cardini di Prato, leader in Italia nel settore dei campeggi e dei villaggi turistici, il partner e  l’interprete ideale per dare corpo e struttura a un progetto di grande complessità. La condivisione di obiettivi comuni ha portato alla costituzione della società Mercato Centrale Firenze srl, di cui Montano è Presidente, che si è aggiudicata lo scorso anno la gara di evidenza pubblica indetta dal Comune di Firenze per la riqualificazione del primo piano del Mercato Centrale.

Nuovo primo piano del Mercato Centrale

Al piano terra tutto resterà invariato, i 100 operatori del tradizionale mercato cittadino aperto dalle 7 alle 14 continuerà a lavorare.

«Si creeranno due realtà diverse che possono e devono lavorare in simbiosi - spiega Massimo Manetti, presidente del Consorzio che li rappresenta - . Non c’è dubbio che le novità al primo piano costituiranno una grande attrattiva per Firenze e per il pubblico di turisti. Non può che essere così considerata la portata delprogetto. Noi della parte “storica” siamo pronti a raccogliere la sfida e a mettere in campo tutte le possibili sinergie. Se così sarà, ne scaturiranno molti benefici per tutti».

Mercato Centrale, i progetti per il restyling

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