Castelfiorentino: evade due milioni di euro, denunciato imprenditore

Un uomo originario del Marocco è stato denunciato dalla Guardia di Finanza per aver evaso circa 2 milioni di euro al fisco. Il 41enne, imprenditore di Castelfiorentino, è accusa di non aver contabilizzato per quel che riguarda ristrutturazioni di abitazioni ed intermediazioni nella vendita di immobili incassi per 1,9 milioni di euro, e nello stesso tempo di non aver versato né IVA né IRAP per oltre 180mila euro. Il periodo in esame degli uomini delle Fiamme Gialle è il triennio che va dal 2007 al 209. In questo lasso di tempo è come se l’imprenditore fosse scomparso da qualunque libro e registro fiscale, mancando ogni tipo di documentazione obbligatoria ai fini fiscali e contabili. Le forze dell’ordine hanno dovuto così procedere analizzando la documentazione extracontabile rinvenuta all’interno della ditta ed attraverso indagini che hanno interessato otto conti correnti accesi dal 41enne in sette diversi istituti bancari. 

Non solo; in seguito a controlli successivi e mirati i finanzieri hanno scoperto altri “giochetti” fiscali. Come quello in cui la moglie è stata beneficiaria nel 2010 dell’assegno di maternità per la nascita di sua figlia. In questo caso l’imprenditore ha inoltrato domanda al Comune di Castelfiorentino allegata da una falsa dichiarazione ISEE in cui dichiarava un patrimonio di 25.430 euro nell’anno 2009. Gli accertamenti, in realtà, hanno fatto emergere che, nell’anno in questione, il reddito complessivo è stato di 669.000 euro, ben oltre il limite previsto per beneficiare dell’assegno di maternità (per legge 32.440 euro). L’Autorità Giudiziaria in seguito ai fatti ha disposto il sequestro di un appartamento ed un terreno di proprietà dell’imprenditore per un valore complessivo di 141.500 euro.