rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca Bagno a Ripoli

Grassina, svastiche sulla Casa del Popolo: minorenni traditi dallo spray

Dopo l'episodio di vandalismo i carabinieri hanno identificato cinque under 18, sia maschi sia femmine

I carabinieri hanno identificati cinque minorenni,  tutti under 18, considerati i responsabili del grave atto vandalico avvenuto il 22 febbraio scorso al Circolo Acli di Grassina. Le pareti vennero vergate in nero con tre grandi svastiche e la scritta “Ebrei al rogo”.

Le indagini dei militari partirono proprio dallo spray. Infatti non molto distante capeggiava su un muro un’altra scritta, stavolta però in memoria di un 17enne. Sempre di colore nero. Gli uomini dell’Arma hanno quindi ipotizzato potesse esserci un collegamento. Arrivando poi a denunciare i cinque ragazzi, di età compresa tra i 15 e 17 anni, maschi e femmine, per l’episodio. Interrogati dai militari, i ragazzi avrebbero ammesso le loro responsabilità spiegando di voler compiere un gesto eclatante in memoria dell’amico scomparso. 

Da quanto appreso, gli investigatori hanno escluso una connotazione razzista e antisemita: l’autore, infatti, conosceva a malapena il significato di quei simboli.

Sia davanti ai carabinieri sia ai loro genitori, i ragazzi si sono dimostrati pentiti per la loro malefatta, scusandosi con i gestori del locale danneggiato e preparandosi a risarcire, anche economicamente, il danno arrecato.

I teen-ager dovranno comunque rispondere, a vario titolo, dei reati di imbrattamento, danneggiamento e propaganda di idee fondate sull'odio razziale.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Grassina, svastiche sulla Casa del Popolo: minorenni traditi dallo spray

FirenzeToday è in caricamento