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Cronaca

Giovani e immigrati per comprare casa fuggono dal centro storico

I giovani preferiscono comprare casa nei Comuni della cintura fiorentina e gli immigrati nell'hinterland. La Regione ha stanziato 4 milioni di euro contro gli sfratti

Il mattone,  insieme all’oro, è uno dei beni rifugio per eccellenza ma negli ultimi mesi del 2011 sta lasciando il passo. Non per la mancata domanda bensì per il clima d’incertezza, misto alla crisi, che si traduce in difficoltà di accesso al credito. Questo il sunto del presidente di Unica Stefano Tossani, cooperativa vicina a Legacoop, presentando i dati dell’osservatorio annuale. Nei primi dieci mesi dell'anno hanno preso contatti con la cooperativa 594 famiglie che cercano casa e sono 'in fuga' dagli affitti (38,9%) o da alloggi inadeguati (22,9%) o che vogliono costituire un nuovo nucleo familiare (29,5%). La maggior parte é disposta ad attendere uno (20,3%), due (45,3%) e perfino quattro anni (16,3%) pur di ottenere un alloggio di proprio gradimento e a prezzi convenienti.  

GIOVANI – Chi si rivolge alla cooperativa sono giovani, o meglio la maggioranza del campione esaminato ha meno di 40 anni, cercando una casa fuori dal centro cittadino dove le case mantengono un prezzo elevato. Un vero e proprio esodo dal fulcro della città.
IMMIGRATI – Gli immigrati sono un vero affare per i locatari. Il 78% dei 47mila immigrati residenti, emerge da una ricerca condotta dalla Fondazione Michelucci proprio insieme a Unica, vive in affitto. Solo il 3% è proprietario di un immobile. Nel capoluogo toscano, hanno spiegato il presidente e il vice Alvaro Fiaschi, solo il 3% delle compravendite viene effettuato da stranieri, e chi cerca casa sono in generale persone che vivono da più anni nel nostro Paese e preferiscono soprattutto cercare un'abitazione lontano dal centro storico. Meglio la periferia o l'hinterland fiorentino dove oltre ai costi minori sembra essere più facile stringere rapporti interpersonali.

SFRATTI – Trattando le case in affitto inevitabile parlare di sloggi. Proprio contro gli sfratti la Regione Toscana mette in mare una scialuppa di salvataggio per inquilini morosi incolpevoli. Una misura straordinaria da quattro milioni di euro, erogati tramite i Comuni. A chi è rivolta?  A chi ha perso il lavoro, chi è stato messo in mobilità o in cassa integrazione, chi ha dovuto chiudere l’attività, chi è stato colpito da una malattia grave, da un infortunio o dal decesso di un componente della famiglia che ha provocato la riduzione del reddito.
 
 
 

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