Nuovi gate alla stazione, i gestori dei bus: "Siamo penalizzati"
Escluso il passaggio pedonale dal binario 16 per chi non ha biglietto Ataf. Emet: "Invitiamo il sindaco a fare il percorso a piedi"
Sono attivi da appena 24 ore i nuovi gate della stazione Santa Maria Novella e sono già al centro di una polemica. "Chi scende dai nostri autobus in Piazzale Montelungo è costretto a fare un percorso complesso per arrivare alla stazione", è la denuncia del presidente del sindacato Emet Toscana (che rappresenta le imprese del settore turismo e trasporti) Giuliano Del Rio.
In pratica solo chi ha il biglietto Trenitalia o Ataf (valido per la corsa ferroviaria cittadina Santa Maria Novella-Campo Marte) può accedere alla banchina del binario 16 che porta fino alla rampa di Piazzale Montelungo. Adesso i passeggeri di autobus e bus turistici possono arrivare alla stazione dal Piazzale davanti alla Fortezza facendo un percorso definito da Del Rio "pericoloso, i passeggeri sono costretti a attraversare un parcheggio di auto".
"C’è una discriminazione nei confronti delle autolinee, bus turistici, servizi autorizzati e servizi pubblici, come i bus Flixbus, - continua Del Rio - abbiamo fatto incontri con il Comune e Prefetto dai quali sembrava che si sarebbe risolto il problema". E quando arriverà l'alta stagione turistica? "Non sappiamo cosa potrà succedere" ha detto Del Rio.
A ROMA E MILANO
Le stazioni di Roma e Milano da alcuni anni hanno già attivato i gate, in quel caso la conformazione delle stazioni non crea problemi del genere: non ci sono fermate di autobus nelle vicinanze dei binari e soprattutto sono libere tutte le uscite.
L'APPELLO AL SINDACO
"Chiediamo al sindaco di fare il percorso pedonale dal Piazzale di Montelungo alla stazione così vedrà di cosa si tratta. I cittadini di Firenze non sono degni di andare a prendere quel pullman. Così avete penalizzato tutti i servizi di trasporto esclusa Ataf", conclude Del Rio.