Via Vittorio Emanuele II: visti mentre caricano uno Yamaha T-Max su un furgone, arrestati
I due ladri sono stati arrestati grazie alla segnalazione di un residente. La coppia aveva provveduto a coprire la spia dell'antifurto con della carta stagnola. Sono stati fermati nei pressi dell'autostrada
Intorno alle 1 e 45 della notte scorsa la polizia ha arrestato due 31enni, un tunisino e marocchino, dopo che avevano rubato un maxi scooter in via Vittorio Emanuele II. La coppia era stata vista poco prima da un residente mentre caricava uno Yamaha T-Max a bordo di un furgone bianco. Il testimone ha allertato il 113, fornendo la descrizione del veicolo e la targa dello stesso.
Gli operatori di polizia sono risaliti all’intestatario del veicolo, un tunisino residente a Prato. Un equipaggio della squadra volante è stato, quindi, subito inviato nelle adiacenze dell’ingresso dell’autostrada A11 dove, dopo qualche istante, è stato visto sfrecciare proprio l’autocarro sospetto. Sul furgone, di proprietà di uno dei ladri, è stata rinvenuta la moto rubata poco prima nella zona di piazza Dalmazia. La coppia aveva già provveduto a neutralizzare la luce dell’antifurto con della carta stagnola, in modo, da poter passare indenni ad un eventuale controllo.
Lo “scooterone”, con ancora il blocca disco inserito, è stato restituito alla legittima proprietaria che non si era ancora accorta del furto. Oggi il processo per direttissima per i due nordafricani.
