Stazione S.M.N., finti manutentori razziano rame dai cunicoli sotterranei
Due uomini sono stati arrestati dalla polfer dopo esser stati scoperti ad asportare del rame dai cunicoli sotterranei. Uno dei due indossava abiti da manuntentore
Ieri sera, intorno alle 19, la polfer ha arrestato un 32enne milanese e 26enne fiorentino, Salvatore Uliano e Patrick Pelosi, con l’accusa di furto pluriaggravato continuato. La coppia è stata sorpresa mentre asportava del rame dai cunicoli sotterranei della stazione di Santa Maria Novella.
A sorprendere il più giovane dei due un’agente della polfer fuori servizio. La poliziotta stava attendendo un treno al binario 16 quando ha visto il 26enne uscire da una porta, accesso per il sottosuolo, con sottobraccio un 'vistoso' borsone. L’agente si è insospettita, memore del fatto che già lo scorso gennaio un furto di oro rosso era stato messo a segno nei locali delle sale macchine sotto la stazione, luogo in cui scorrono numerosi cavi elettrici. Anche in quel caso, come ieri, non vi erano segni di effrazione sulle porte d’ingresso ai sottoscala.
Da qui la chiamata ai colleghi che giunti sul posto hanno fermato il giovane. Trovando nella borsa dei cavi di rame oltre a tre chiavi d’accesso corrispondenti a quelle delle serrature delle porte che conducono al vani inferiori.
A quel punto gli agenti hanno battuto i cunicoli sorprendendo il milanese. L’uomo indossava degli abiti da manutentore in uso a una ditta che lavora in appalto esterno con Ferrovie. I poliziotti sono riusciti a recuperare 420 metri di cavi in rame di alta qualità, 800 chili in tutto, per un valore di oltre 9mila euro.
Indagini sono in corso per appurare se la coppia sia legata al precedente furto avvenuto il 9 gennaio scorso con analoghe modalità.
Da quanto riscontrato il 32enne milanese aveva lavorato in una ditta, esterna a F.S., per alcuni mesi. Gli arrestati sono stati processati per direttissima.
