Truffa a Novoli: chiude anziana in bagno e le svaligia casa
Dopo una settimana i parenti sono riusciti a farla parlare
Ha impiegato una settimana per buttar fuori davanti ai parenti quello che le era successo: truffata tra le mura domestiche dopo esser stata gentile con una signorina che le aveva chiesto un bicchiere d' acqua. La triste avventura di una 83enne di Novoli che, otto giorni fa, si è vista presentare alla porta una ragazza, giovane e ben vestita, che è entrata nella sua casa con la scusa di un bicchiere d'acqua per sopportare meglio il caldo afoso.
La signora l'ha quindi dissetata, la malintenzionata ha poi chiesto alla pensionata dove fosse il bagno. Quando stava per uscire dalla porta della toilette, la giovane ha chiamato la signora dicendo che lo scarico era guasto chiedendole di poter venire a controllare. Un diversivo. Quando l'anziana si è affacciata in bagno, la truffatrice le ha chiuso la porta alle spalle girando poi indisturbata per la casa e portando via gioielli e contanti. Quindi si è allontanata.
Intanto la signora, dopo un iniziale smarrimento per aver capito il raggiro, è riuscita a uscire da una finestra collegata alla casa da una terrazza. La vittima ha tenuto tutto dentro di sé per il senso di vergogna fino a quando i parenti, vedendola sconfortata, sono riusciti a farla parlare. Nei prossimi giorni dovrebbe presentare denuncia.
Allarme truffe in città
