Cambio dei codice a barre: nuova tecnica per il taccheggio nei supermercati
Due uomini sono stati fermati dopo esser stati scoperti a sostituire le etichette sulle bottiglie di liquori all'interno dell'Esselunga. Così il prezzo scendeva a quasi un decimo di quello di vendita
Ieri la polizia ha fermato due uomini, di 31 e 41 anni, entrambi partenopei, dopo che erano stati sorpresi dalla vigilanza dell’Esselunga di via Pisana a sostituire l'etichetta di una confezione di whisky all’interno del supermercato. I due erano stati notati mentre caricavano sul carrello otto confezioni di Chivas Regal per poi prenderne una e strapparne il codice a barre, rimpiazzandolo con uno fasullo cosicché alla cassa risultasse un prezzo molto inferiore a quello di vendita: poco più di un decimo del costo reale.
I due infatti una volta arrivati alla cassa, hanno fatto strisciare solo la confezione modificata sul lettore spiegando però di batterne altre sette, tutte del medesimo prodotto. La vigilanza però era già sul posto attendendo l’intervento degli uomini del 113.
Gli agenti nell’auto dei due campani hanno scoperto un’altra ventina di bottiglie di alcolici portati via con la medesima tecnica dall’Esselunga di via Canova e dal Carrefour di Calenzano. Questa è la prima segnalazione di truffa aggravata che giunge in questura con queste modalità. In sostanza grazie all’escamotage studiato dai due a fronte di un pagamento di circa cento euro si portava via merce per oltre 500 euro.
