Furti in casa, schede telefoniche intestate a persone inventate
Sequestro preventivo di due rivenditori di sim
Sequestrati due rivenditori di schede telefoniche (in via Vittorio Emanuele e via Donizzetti) dopo che sarebbe stato accertato come i titolari in più occasioni abbiano attivato delle schede sim intestandole a persone del tutto ignare o inesistenti, consegnandole di fatto a cittadini stranieri che le utilizzavano per non essere identificati e agire indisturbati.
Il proprietario di uno dei due esercizi, il reato contestato ai rivenditori è “sostituzione di persona”, è stato denunciato anche per “ricettazione”, poiché durante le operazioni di notifica svolte all'interno del suo negozio sono stati rinvenuti numerosi documenti di identità smarriti o addirittura rubati. I sigilli sono scattati al termine di un'indagine dei carabinieri del marzo scorso con cui era stata sgominata una banda di topi d’appartamento che razziava oro e preziosi per poi rivenderli in “Compro Oro”compiacenti.