Le Piagge: tenta di dar fuoco alla compagna

E' riuscita a fuggire fino a via Pistoiese con indosso solo la vestaglia da notte e il pile che utilizza per ripararsi dal freddo. Ha chiesto aiuto in strada, davanti a un supermercato di Via Pistoiese, venendo così strappata dalle mani dell'aguzzino che pochi attimi prima l'aveva cosparsa di alcol. Un dramma, avvenuto alla vigilia della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, vissuto nel primo pomeriggio di ieri da una quarantenne straniera salvata dall'intervento del 118 e gli agenti delle volanti della polizia. Sono stati quest'ultimi a rintracciare il compagno della donna all'interno di un capannone abbandonato in Via del Pesciolino. Dentro la struttura dismessa hanno trovato i flaconi di alcol appena svuotati indosso alla convivente.

Dalla ricostruzione della vicenda sarebbe emerso che l'uomo, 47enne romeno, sia rientrato a "casa" ubriaco,  un'alterazione che avrebbe poi innescato una discussione subito degenerata. Lei che viene spinta a terra e lui che le cosparge i vestiti con quattro bussolotti di solvente mentre teneva in mano un accendino con cui ha minacciato di darle fuoco: "Moriremo insieme". Una scena da film horror a cui la donna è riuscita a sottrarsi, divincolandosi, e fuggendo in strada a chiedere aiuto.

Gli agenti hanno subito immobilizzato il 47enne, già noto per una serie di reati, trovando nei locali la pozza di liquido infiammabile che per poco non si trasformava in un patibolo. 

La ricostruzione è stata in parte confermata da alcuni testimoni che hanno visto la donna lanciarsi in strada a chiedere aiuto. Da quanto riscontrato, l'uomo, arrestato per il momento con l'accusa di tentate lesioni aggravate, non sarebbe nuovo a gesti del genere. Dalle testimonianze, alcuni mesi fa avrebbe tentato di far esplodere i locali dove vive la coppia facendo saltare in aria alcune bombole del gas.

"E’ il segno evidente - scrive la Cgil Firenze - che la violenza sulle donne è una piaga quotidiana: la donna in questione è riuscita a salvarsi e a chiedere aiuto, ora ci aspettiamo che sia protetta e tutelata, e aspettiamo di vedere l’eventuale applicazione del Codice Rosso. Questo ennesimo episodio di violenza non può essere spiegato solo con la situazione di difficoltà emersa: sarebbe fuorviante e insufficiente, perché fatti di questo tipo sono interclassisti, accadono in qualsiasi situazione sociale, qualunque sia lo status economico-culturale dell’aguzzino e della vittima".