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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca Vicchio

Forteto, protesta in Regione. Le vittime: "Offesi da esclusione libro" | VIDEO

Gli autori di "Setta di Stato" omaggiano la vicepresidente Barni. Dura lettera di Pietracito

La decisione della Regione Toscana di escludere "Setta di Stato" è "un'offesa a chi ha avuto la forza di denunciare, un colpo in più a tutti coloro che sono stati segnati pesantemente" dal Forteto. A scriverlo in una lettera indirizzata alla vicepresidente e assessore alla cultura della Regione Toscana è il presidente dell'Associazione vittime del Forteto Sergio Pietracito. A consegnare la missiva a Monica Barni sono stati i giornalisti Francesco Pini e Duccio Tronci, autori di "Setta di Stato", che sono intervenuti durante la conferenza stampa di presentazione dello stand della Toscana al Salone del libro di Torino per regalare alla vicepresidente una copia del loro lavoro.

Le vittime del Forteto denunciano la mancanza di "un riconoscimento netto e chiaro" nei loro confronti e giudicano "questa scelta, come altre che si sono verificate in passato e alle quali speravamo di non assistere più, l'ennesima mancanza di rispetto per tutti coloro i quali si sono battuti e si stanno battendo per ottenere giustizia e per far sì che fatti del genere non accadano mai più".

"La cosa che ci addolora maggiormente - sottolinea nella lettera il presidente Pietracito - è che tutto ciò è stato possibile e perpetrato per decenni a causa di un muro costruito dalle complicità, ma anche dai silenzi, degli attori in campo: dalla politica, alla magistratura, passando per i funzionari che hanno avuto fra le mani le carte e il destino di decine di uomini e donne che sono stati costretti a subire senza avere possibilità di difendersi". "Della verità non si deve avere paura - conclude la lettera - solo con la verità si può costruire la giustizia: noi continueremo a lottare per rivendicare i nostri diritti". 

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