Firenze, nasce l'Ordine dei Cuochi
Presentato oggi in Palazzo Vecchio dall'assessore Bettarini e dall'associazione Cuochi fiorentini
Un 'Ordine dei Cuochi', per tutelare la qualità e promuovere la formazione, al pari di quelli esistenti (e spesso molto criticati) in altre professioni. E' stato presentato oggi in Palazzo Vecchio dall’assessore allo sviluppo economico Giovanni Bettarini e dal presidente dell’associazione Cuochi fiorentini Angelo Mazzi.
Non si tratta però di un vero e proprio 'Ordine', riconosciuto dalla legge (come quelli per architetti, giornalisti, medici e via dicendo) ma di “un’organizzazione autodisciplinata (a livello locale, ndr) per promuovere l’innalzamento degli standard qualitativi, la formazione continua della categoria e il confronto sugli sviluppi della professione”.
“Un’iniziativa in difesa della qualità, rientra nella nostra battaglia per la tutela del centro storico attraverso il regolamento Unesco”, ha detto Bettarini, precisando che si tratta di un albo a carattere volontario.
“L'aggiornamento professionale è necessario. Gli iscritti dovranno dimostrare di esercitare la professione e partecipare a programmi di aggiornamento. L’obiettivo è la creazione di un albo ufficiale”, ha spiegato Mazzi.
Le prime tessere verranno date a “personalità che si sono distinte nel mondo della cucina con lunga esperienza professionale o militanza nelle associazioni cuochi provinciali, regionali e nazionali”.
