Firenze, presentata nuova banconota da 20 euro: colori cangianti ed Europa in controluce
Entrerà in circolazione domani. Tra le novità, l'ologramma del ritratto di Europa. Dirigenti Banca d'Italia: "Più difficile da falsicare, ma attenzione: in Italia più falsi che in altri Paesi europei"
Domani, 25 novembre, entra in circolazione la nuova banconota da 20 euro in tutti i Paesi che aderiscono alla moneta unica. Si tratta del terzo taglio della serie 'Europa', presentato questa mattina alla sede fiorentina di Banca Italia in via dell'Oriuolo. "Nell'ologramma, in controluce, è possibile vedere su entrambi i lati una 'finestra' con il ritratto di Europa - spiega Luisa Zappone, da poco direttrice della sede -. Una caratteristica innovativa che aumenta la sicurezza contro i falsari".
La Banca Centrale Europea, attraverso le banche centrali nazionali, oltre ad emettere denaro circolante, periodicamente ritira e distrugge le banconote scuipate e logorate. "Anche perché è più difficile identificare l'autenticità di una banconota in cattivo stato di conservazione rispetto ad una nuova", sottolinea Alfredo Arena, responsabile della divisione di cassa.
Il nuovo pezzo da 20, come quelli da 5 e 10, le cui ultime serie sono state emesse rispettivamente il 2 maggio 2013 e il 23 settembre 2014, include un numero verde smeraldo. Per riconoscere una banconota autentica si può ricorrere al tatto (lungo i margini è stampata una serie di trattini in rilievo, le iscrizioni e la cifra grandi hanno maggiore spessore), alla vista (in controluce, l'ologramma rivela il ritratto di Europa su entrambi i lati del biglietto e anche nella filigrana) e al movimento (il numero cambia colore, passando dal verde smeraldo al blu scuro). Il nuovo 'biglietto' da 20 dovrebbe essere anche più resistente, così da ridurre i costi di ritiro e distruzione.
"A fronte di 17 miliardi di banconote circolanti in Europa quelle false sono circa 500mila, una piccola percentuale - prosegue Arena -. Bisogna però tenere alta l'attenzione, soprattutto in Italia, dove il fenomeno è più consistente rispetto ad altri Paesi. La nuuova banconota sarà molto più difficile da falsificare".
