Firenze fa la guerra ai cinghiali, paura tra i residenti ma spaventano i turisti

Per la Provincia la richiesta di abbattimento sarebbe arrivata proprio da parte dei residenti, preoccupati anche per i turisti, accolti nelle strutture sulle colline sarebbero vittime predilette degli assalti. Poi però si apre la caccia e qualcuno si spaventa, lamentandosi per gli spari a sorpresa.

Martedì scorso in località “La Lastra”, la zona circoscritta da via Bolognese Nuova e via Bolognese Vecchia, è stato campo di battaglia. Perché l'abbattimento e non la cattura? "Nella zona interessata in passato le operazioni di trappolaggio erano risultate inefficaci, a causa di sospetti sabotaggi delle trappole o per la presenza di esemplari particolarmente diffidenti nei confronti delle stesse trappole. A fronte di 14 capi segnalati, sono stati abbattuti 7 capi. Dove è stato possibile un allontanamento, i capi sono stati abbattuti in una zona distante da quella a maggior concentrazione di abitazioni".

Prima di tutto la sicurezza. "I cinghiali - spiega la Provincia di Firenze - avendo un unico punto di attraversamento posto in una curva molto stretta, sottoponevano a gravi rischi gli automobilisti che transitavano in via Bolognese. L’intervento è arrivato dopo le richieste sia da parte dei cittadini che dai proprietari di strutture ricettive che lamentavano l'eccessiva presenza di cinghiali che, oltre a danneggiare le colture ed i giardini, arrecavano disturbo e pericolo per gli ospiti delle strutture ricettive aggirandosi in prossimità dei posteggi auto". 

Immediate le polemiche. "Non compiamo questi interventi superficialmente o a cuor leggero - ha affermato l’Assessore all'Ambiente, Caccia e Pesca della Provincia di Firenze, Renzo Crescioli - ma sono necessari per la salvaguardia innanzitutto dell’incolumità pubblica e delle attività agricole ed in ottemperanza ad un nostro preciso dovere istituzionale".
Il problema dei cinghiali è "rilevantissimo", e non può essere affrontato senza operazioni di abbattimento o cattura. L’intervento è stato autorizzato dall'Ufficio Caccia della Provincia e coordinato e svolto dalla Polizia Provinciale, con l'ausilio di cacciatori abilitati e in collaborazione con la Polizia Municipale di Firenze.

Lo spavento dei cittadini non troverebbe fondamento, c'è chi ha parlato di passeggini in transito, di bambini che avrebbero visto i cinghiali passare poco prima dell'abbattimento. Secondo la Provincia non potevano non sapere. "Si tratta di una tipologia di interventi pianificati con attenzione in quanto assai delicati sia dal punto di vista tecnico operativo sia per l'impatto sui residenti e sulla cittadinanza tutta. Nei giorni precedenti erano stati svolti vari sopralluoghi all'interno dell'area interessata e contattato il maggior numero possibile di cittadini informandoli dell'intervento. Inoltre, anche grazie alla collaborazione della Polizia Municipale di Firenze, il provvedimento di chiusura di via Bolognese Nuova causa attività d'abbattimento è stato tempestivamente notificato a tutti i frontisti nonché a tutti gli esercizi pubblici con richiesta di sua esposizione all'interno del locale. Sempre grazie alla collaborazione della Polizia Municipale di Firenze e della Protezione Civile della Provincia è stato predisposto un doppio filtro di sbarramento sulla viabilità e deviato il traffico, ad eccezione di quello pesante, in via Bolognese Vecchia".