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Cronaca Campo di Marte

Fiorentina - Juventus: tifono magro tra le grate, saccheggiato il bar della curva ospiti

Il furto, per un valore di 8mila euro, è avvenuto lo scorso ottobre, nell'andata di Campionato. Individuati anche quattro tifosi viola - tra cui un minorenne - che allo Juventus Stadium hanno esposto lo striscione "-39 Heysel"

Tra La Fiorentina e la Juventus non corre buon sangue. Anzi, le due tifoserie sono separate da decenni di rivalità, sfottò, asprezze. Una distanza storica incolmabile, il sale del calcio. Finché, però, l’inimicizia non si trasforma in disordine, violenza, episodi delittuosi. Quelli che si sono verificati ssia nella partita del girone di andata (Fiorentina – Juventus, disputatasi il 20.10.2013), che in quella di ritorno (Juventus – Fiorentina, disputatasi il 9.3.2014).

FIRENZE – In particolare, nel corso dell’incontro a Firenze, un gruppo di ultras bianconeri in trasferta, si è reso responsabile di un vero e proprio saccheggio del bar posto nel settore ospiti, sottraendo generi alimentari e bevande per un valore totale di circa 8mila euro. Nel dettaglio, gli ultras juventini, hanno fatto razzia di generi alimentari, introducendo nel chiosco, tramite le strette feritoie, un tifoso bianconero particolarmente esile e minuto che, una volta all’interno, ha passato la merce agli altri tifosi.  

TORINO – Nel corso dell’incontro a Torino, invece, alcuni tifosi viola, hanno esposto all’interno del Juventus Stadium un cartello in due fotogrammi: il giocatore bianconero Giorgio CHIELLINI, con a fianco l’immagine di un gorilla, e le scritte “trova le differenze”.
Sullo stesso cartello era stata vergata anche la scritta offensiva: “-39 Heysel”, volta a richiamare la memoria del tragico episodio occorso nello stadio belga di Bruxelles, il 29 maggio dell’1985, dove persero la vita 39 tifosi juventini.

L’attività svolta dalla DIGOS di Firenze, in collaborazione con l’omologo ufficio torinese, ha permesso di identificare e deferire all’Autorità Giudiziaria del capoluogo toscano tre tifosi juventini (un 34enne della provincia di Pesaro, un 26enne di Asti e un 42enne di Torino) responsabili, in concorso, del reato di furto aggravato. Le perquisizioni eseguite nei loro domicili hanno consentito di acquisire ulteriori elementi a conferma delle responsabilità dei singoli. Tra l’altro, sono stati rinvenuti gli indumenti indossati all’atto dell’azione delittuosa.

Analoga e tempestiva attività investigativa è stata condotta dalla DIGOS di Torino, in collaborazione con la DIGOS di Firenze, per quel che riguarda quel che è successo al Juventus Stadium. Gli autori sono stati individuati ed identificati attraverso le immagini del sistema di video-sorveglianza  presente all’interno dell’impianto sportivo. In particolare, sono stati deferiti quattro tifosi viola (uno dell’89 e due dell’86, tutti di Bagno a Ripoli (FI) ed uno del ’96, minorenne, della provincia di Lucca) responsabili, in concorso  del reato di cui all’art. 2 bis D.L. 41/07: “sono vietati, negli impianti sportivi, striscioni e cartelli che, comunque, incitino alla violenza o che contengano insulti o minacce”.

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