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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Coronavirus, la fiorentina in Cina: "Voglio tornare, ho paura che mi blocchino"

Parla una ragazza volata la scorsa settimana a Shanghai: "Oms e Farnesina mi avevano rassicurato"

Aveva programmato un viaggio per andare a trovare un amico che lavora in Cina. Lette ed ascoltate le notizie sul Coronavirus, l'epidemia che sta mettendo in ansia mezzo mondo, Margherita ha consultato le istruzioni dell'Organizzazione mondiale della sanità e chiamato il Ministero degli esteri italiano: "Parlavano di 'rischio moderato'. Io sono a Shanghai, una zona molto lontana da quella di Wuhan, luogo del focolaio", ha rivelato stamani interpellata dall'emittente radiofonica Lady Radio. Solo che adesso vorrebbe tornare in Italia e i problemi non mancano.

"Col mio amico era molto tempo che non ci vedevamo e non me la sono sentita di disdire, in fondo si tratta di un soggiorno di una settimana e le istruzioni erano rassicuranti: la settimana scorsa la situazione non era così seria come oggi", ha aggiunto.

Così la ragazza fiorentina si trova adesso nella città cinese, che descrive come "vuota per il capodanno cinese". Una situazione quasi surreale per una nazione così densamente abitata, perché "si trova a giro qualche occidentale e negozi e ristoranti sono quasi tutti chiusi. In quelli aperti ti misurano la temperatura prima di farti entrare".

"Ho scritto ieri alla compagnia aerea, ma la Air France con cui viaggio io non mi permette di anticipare il viaggio. La mia paura non è quella del virus, ho paura che blocchino i viaggi di rientro", ha ammesso parlando alla radio.

"Anche quando farò scalo all'aeroporto di Charles de Gaulle mi controlleranno temperatura, farò tutti i controlli necessari. Qui andiamo a giro con le mascherine portate dall'Italia perché qui non si trovano: per questo le ho portate anche al mio amico che me le aveva chieste", ha concluso Margherita.

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