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Venerdì, 26 Aprile 2024
Cronaca Centro Storico / piazza della Repubblica

Caso Edison, Feltrinelli attacca e si appella ai sindacati: “Siano vigili”

La casa di Milano esce allo scoperto e rende pubblico un retroscena: Edison "non ha voluto ratificare l'accordo" di Palazzo Vecchio. Da qui l'appello ai sindacati: "Siano vigili"

Sembrava che l’ultimo accordo firmato a Palazzo Vecchio avesse stipulato un piccola tregua. E invece no, tra Feltrinelli e Edison è guerra aperta. In effetti c’è poco da meravigliarsi: lo sfratto, poi le sentenze dei tribunali, le proteste. Non è bastata la proroga della cessazione attività fino a fine dicembre e neppure l’avvio della liquidazione; il clima si è nuovamente incendiato. Stavolta però ad innescare la miccia è stata Feltrinelli che in una nota ha reso pubblico un retroscena ad oggi conosciuto a pochi. Feltrinelli infatti ha fatto sapere che il Gruppo Edison “non ha voluto ratificare in forma legale l'accordo sottoscritto durante l'incontro il primo ottobre presso il Comune di Firenze”.

Una sintesi tra le parti complicata, figlia di svariate controversie legali. E così il colosso milanese del libro affonda: l’accordo “andava ratificato entro venerdì 5, prevedeva che Effe.com concedesse a Edison tre mesi di proroga con affitto gratuito col fine di poter effettuare una vendita straordinaria destinata ad aiutare la società Edison del Sig. Bellentani a poter pagare quantomeno ai propri dipendenti e collaboratori tutto quanto loro dovuto a seguito della chiusura della libreria. Inoltre, Feltrinelli offriva un canale preferenziale di contatto e selezione per i librai Edison in vista della futura apertura della propria libreria alla stazione ferroviaria di Santa Maria Novella”.

BOICOTTAGGIO E SINDACATI – “Purtroppo ancora volta la proprietà Bellentani – continua il documento – non sembra avere interesse per le sorti dei suoi lavoratori. Questo comportamento purtroppo non stupisce molto, in quanto da diverso tempo egli sembra cercare di distrarre l’attenzione dal reale problema (la propria gestione inefficace e inefficiente, che ha portato mesi fa alla chiusura per sfratto della Martelli e la messa in liquidazione della maggior parte delle librerie del gruppo Bellentani in Italia), addossando le responsabilità ad altri, nel caso particolare di Edison a Feltrinelli. Dispiace che non ci si renda conto di dove risiedano le responsabilità ultime della situazione che si è venuta a creare nel tempo, ma ci si è prestati ad additare altri come il 'colpevole'; in alcuni casi sino a promuovere il boicottaggio nei confronti di Feltrinelli". Così la nota finisce con vero e proprio appello diretto ai sindacati: “Siano vigili”.
 

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