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Martedì, 23 Aprile 2024
Cronaca

Coronavirus e fase 2, Rossi: “Decine di milioni per promuovere l'acquisto di biciclette”

Il presidente della Regione: "Cambiare è possibile, meno auto e più bici in città e paesi per muoversi bene e vivere meglio"

Stanziare decine di milioni di euro in contributi ai cittadini per promuovere l'acquisto di biciclette. L'annuncio, con un post su Facebook di questa mattina, è del presidente della Regione Toscana Enrico Rossi, a pochi giorni ormai dal via, lunedì 4, alla fase 2 dell'emergenza coronavirus.

L'obiettivo è quello di evitare il ricorso di massa alle auto private e ai mezzi pubblici (che avranno meno posti a disposizioni visto il distanziamento sociale da tenere) e nello stesso tempo promuovere e sostenere la mobilità sostenibile e il settore che ci gira intorno. Le risorse saranno disponibili grazie a fondi dell'Unione Europea.

“Uno dei problemi più seri per la ripresa di lunedì 4 maggio è il servizio di trasporto pubblico su ferro e su gomma. Vagoni di treni, tramvia e bus potrebbero diventare luoghi particolarmente adatti al contagio se non verranno prese tutte le precauzioni possibili igienico sanitarie. Questo vuol dire ridurre notevolmente i posti sui mezzi pubblici”, scrive Rossi.

“La soluzione non può essere l’uso dell’auto privata, se non vogliamo che le nostre città muoiano ingolfate e i nostri polmoni siano devastati dall’inquinamento. L’unica soluzione possibile è promuovere veramente l’uso della bicicletta nelle città e nei paesi della Toscana. La mia proposta alla giunta regionale di lunedì è di spendere qualche decina di milioni dei fondi europei per garantire ai cittadini un contributo cospicuo per l’acquisto di biciclette”, prosegue il presidente.

“Ai sindaci metteremo a disposizione altre decine di milioni, sempre di fondi europei, per allestire piste ciclabili e chiudere strade e piazze al traffico veicolare. D’altra parte, se pensiamo anche alla ripresa in sicurezza dei ristoranti, dei bar e delle attività commerciali, l’unica strada è di avere a disposizione strade e piazze per mettere tavolini all’aperto, per fare le code, per passeggiare mantenendo la distanza sociale”, conclude Rossi.

Nei giorni scorsi il sindaco Dario Nardella ha annunciato un piano della mobilità che prevede, tra le altre cose, 22 chilometri di nuove piste ciclabili, 10 chilometri per il momento 'temporanee' e 12 'standard'.

Da domani, 1° maggio, a proposito di bici, proprio per ordinanza regionale, sarà possibile muoversi a piedi o in bici all'interno del proprio comune, naturalmente con tutte le precauzioni necessarie (mascherina e distanza sociale), senza l'obbligo di restare nei pressi dell'abitazione. Da lunedì 4 maggio poi via alla fase 2, tra 'congiunti' e tutto il resto.

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